La città di Genova si prepara ad accogliere il Festival della Scienza: tra le centinaia di eventi in programma, è ampia anche quest’anno la partecipazione del Consiglio nazionale delle ricerche, partner istituzionale della manifestazione.
L’offerta del Cnr si apre con l’apertura al pubblico della mostra di fotografia scientifica ‘Materica’ realizzata dai ricercatori Michela Alfè (Irc-Cnr) e Mauro Caccavale (Iamc-Cnr), e si conclude con due eventi speciali: ‘Arte e Scienza si incontrano nei vicoli’, un tour della città vecchia in compagnia dei ricercatori dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima per scoprire come l’ambiente e l’inquinamento trasformino gradualmente monumenti, statue e palazzi; ‘Photonics Explorer’ (Munizioniere di Palazzo Ducale) in cui l’Istituto di fotonica e nanotecnologie presenterà il kit didattico per le scuole sulla fotonica, disciplina definita dalla Commissione Europea come una delle cinque tecnologie abilitanti fondamentali per lo sviluppo sostenibile.
Il Festival, tra gli altri, sarà anche quest’anno la cornice della premiazione del progetto ‘Scienziati e studenti’, organizzato e promosso dall’Ufficio stampa del Cnr e dedicato al tema ‘App e storytelling digitale per imparare a prevenire il cancro’ presso il Salone Congressi dell’Ospedale Galliera di Genova.
In dieci giorni di conferenze, incontri e laboratori il Cnr mostrerà la grande varietà di tematiche di ricerca sulle quali è impegnato, dal rapporto uomo-ambiente – al centro del laboratorio ‘Plastic Contacts’, allestito all’Acquario di Genova dagli Istituti Ismar e Ismac, che affronta il problema dell’inquinamento da microplastiche, e di numerosi incontri tra cui ‘Addio al ghiaccio marino, addio alla vita. Quali rischi per la biodiversità’, a cura dell’Istituto di bioscienze e biorisorse, con Melody Clark del British Council Survey e i ricercatori Marino Vacchi, Cinzia Verde e Guido di Prisco (Palazzo Ducale); all’impatto delle nuove tecnologie sulla società – come nell’incontro ‘Motori del micromondo tra presente e futuro’ in cui il ricercatore Spin-Cnr Luca Pellegrino assieme ad esperti internazionali come Teruo Kanki dell’Università di Osaka e Luca Zanotti di ST Microelectronics parlerà di ‘micromems’, componenti fondamentali delle tecnologie medicali, robotiche e nelle telecomunicazioni; dalla salute al tema dell’inclusione sociale e molto altro ancora. Ampia e variegata, come sempre, l’offerta dei laboratori, dedicati in particolare ai visitatori più giovani e aperti per tutta la durata della manifestazione.