Per “Il cinema del pensiero”, la rassegna di film a tema e incontri dedicata agli studenti per riflettere sui grandi temi del nostro tempo, in programma all’Auditorium del Complesso Universitario di San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, (Corso Nicolangelo
Alla manifestazione, a cura di Antonella Di Nocera, con “Parallelo 41 Produzioni” in collaborazione con l’Università degli Studi Federico II e le associazioni “Un’altra galassia” e “Astrea sentimenti di giustizia”, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MIUR e MIBACT, partecipano l’Istituto Alberghiero Ippolito Cavalcanti, l’I.S.I.S. Rosario Livatino, il Liceo Statale Don Lorenzo Milani, l’I.S.I.S. Francesco Saverio Nitti di Napoli e l’I.I.S. Francesco Saverio Nitti di Portici.
A pochi giorni dalla sentenza che ha restituito giustizia dopo dieci anni a Stefano Cucchi e alla sua famiglia, oltre quattrocento studenti assisteranno alla proiezione di “Sulla mia pelle” (venerdì 22 novembre) in cui il regista Alessio Cremonini racconta l’ultima settimana di vita del giovane romano ucciso. Per l’occasione il protagonista Alessandro Borghi saluterà il pubblico in un video. Il film, con Alessandro Borghi, Jasmine Trinca e Max Tortora, si è aggiudicato quattro David di Donatello, un Nastro dell’anno, il Premio Pasinetti speciale al film e ai migliori attori e tre Ciak D’oro.
Venerdì 29 novembre sarà proiettato “Zen sul ghiaccio sottile” esordio alla regia di Margherita Ferri che incontrerà gli studenti per discutere sul tema dello sport e identità di genere. Il film, con Eleonora Conti, Susanna Acchiardi e Fabrizia Sacchi, racconta di Maia, detta Zen, una sedicenne irrequieta e solitaria che vive in un piccolo paese dell’Appennino emiliano. È l’unica femmina della squadra di hockey locale e i suoi compagni non perdono occasione di bullizzarla per il suo essere maschiaccio. Quando Vanessa – l’intrigante e confusa fidanzata di un giocatore della squadra – scappa di casa e si nasconde nel rifugio della madre di Maia, tra le due nasce un legame e Maia riesce per la prima volta a confidare i dubbi sulla propria identità di genere. Entrambe spinte dal bisogno di uscire dai ruoli che la piccola comunità le ha forzate a interpretare, Maia e Vanessa iniziano un percorso alla ricerca della propria identità e sessualità, liquide e inquiete come solo l’adolescenza sa essere. L’opera ha ricevuto la Menzione Speciale Premio Solinas – Storie per il cinema 2013, Menzione Speciale Premio Vivere da Sportivi il Fair-play al cinema, 2018, Premio Nuovo Imaie come Miglior Attrice Rivelazione a Eleonora Conti al Bari International Film Festival 2019.
“Il cinema del pensiero” è un’occasione di formazione culturale e approccio dei giovani studenti con il bellissimo polo universitario di San Giovanni a Teduccio, eccellenza del territorio, e in particolare con l’Auditorium, vera e propria sala cinematografica del campus universitario a est di Napoli.