In occasione della Brain Awareness Week la Città della Scienza di Napoli ospita l’evento, organizzato da Emilia Vitale (responsabile NeurOMICS lab – Ibp-Cnr), Giulio Corrivetti (direttore dipartimento salute Asl Salerno ), Graziella Milan (responsabile centro geriatrico frullone Asl Na 1 Centro) e Daniela Marchianò (assistente sociale centro geriatrico frullone DS28 Asl Na1 Centro).
La giornata (patrocinata dall’Asl di Salerno, Asl Na1, Fondazione Ebris, Cnr, Regione Campania, Città della Scienza, Università degli studi di Salerno e Università degli studi di Napoli Federico II), ha come obiettivo la salvaguardia e la salute del cervello attraverso la diagnosi precoce. L’evento in programma mercoledì 14 marzo ore 9.30, sarà ospitato presso Città della Scienza, Via Coroglio (Na), un viaggio verso una consapevolezza diversa: curare il cervello migliora la vita. Una giornata che vedrà riuniti scienziati, studenti, operatori sanitari e comunità allo scopo di sostenere la ricerca sul cervello e di divulgare al pubblico i progressi e le potenzialità della ricerca scientifica nel campo delle neuroscienze. Il tutto per incentivare una diagnosi precoce che permetta una strategia terapeutica in grado di tenere sotto controllo i sintomi e modificare, quindi, la progressione della malattia.
Ricco il programma caratterizzato da incontri divulgativi, convegni scientifici e momenti di confronto con Paolo Barone, neurologo di fama mondiale, esperto di malattie neurodegenerative, Umberto di Porzio che illustrerà il funzionamento dettagliato delle cellule neuronali dal suo sviluppo al suo declino e insieme a Nicola Vanacore dell’Istituto superiore della sanità spiegherà la ricaduta della malattia neurologica sulla popolazione attraverso le linee di indirizzo sul territorio nazionale. A seguire, Il Salotto delle Idee dove Umberto di Porzio, Paolo Barone, Vincenzo Canonico, Annalisa di Palma, Nicola Ferrara, Maddalena Illario, Caterina Musella, Nicola Oddati, Beniamino Picciano e Nicola Vanacore incontreranno Flavio Pagano, autore del libro testimonianza: ‘Infinito presente. Una storia vera di amore, Alzheimer e felicità’, che con Alessandro Cecchi Paone racconterà la struggente ed emozionante storia di un’anziana madre che si sta ammalando di Alzheimer e che, prima della fine, cerca di trasmettere ai propri cari ‘il segreto della vita’.
A concludere l’evento la lettura della carta di Gavirate sulle percussioni di Ciccio Merolla.