“Che programmi hai per Capodanno?” è arrivato il momento di trovare risposte a questa temutissima domanda, anche perché le località vacanziere più richieste sono praticamente vicine al tutto esaurito, soprattutto se si parla di montagna, dove soggiornare nell’ultimo dell’anno richiede una spesa molto elevata. Secondo un’analisi di CaseVacanza.it sui prezzi degli affitti brevi per il weekend di Capodanno, se la spesa media in Italia è pari a 30 euro a notte a persona, chi deciderà di trascorrerlo nelle località montane più richieste dovrà mettere in conto una cifra che arriva a superare gli 80 euro.
«Il turismo nelle località di montagna vive un periodo di grande fermento – dichiara Francesco Lorenzani, CEO di Feries Srl – e qui i prezzi raggiungono picchi da record rispetto al resto dell’anno. Questo anche a causa di un’offerta di alloggi molto più ridotta che nelle città d’arte, dove i costi invece riescono a mantenersi più stabili in tutte le stagioni.»
I budget più alti per affittare una casa vacanza a Capodanno sono quelli a Livigno, la meta più costosa in assoluto, con una cifra media richiesta di 83 euro a notte a persona, seguita da Selva di Val Gardena e Pré-Saint-Didier, dove si spendono rispettivamente 75 e 70 euro.
Undici delle 15 località più costose per i soggiorni a Capodanno sono mete di montagna dell’arco alpino e di quello appenninico dell’Abruzzo, con Rivisondoli e Castel di Sangro, in provincia de L’Aquila. Molto richiesto anche il lago di Como, dove si registrano costi medi tra i 49 euro di Bellagio e i 58 euro di Como città.
Evergreen è la Costiera Amalfitana: nella top15 delle mete più costose per affittare una casa vacanza a Capodanno compare anche Amalfi, all’undicesimo posto, con una richiesta media di 52 euro a notte a persona. Unica città d’arte in classifica è Venezia, dove per dare il benvenuto al 2018 si spendono mediamente 50 euro a notte a persona.
Per salutare il vecchio anno, però, non sempre è necessario sborsare cifre elevate, esistono anche località low cost in cui gli affitti turistici si mantengono più stabili, complice anche un’offerta di alloggi più elevata. Ne è un esempio Palermo, la meta più economica, in cui affittare una casa vacanza nell’ultimo weekend dell’anno costa mediamente 13 euro a notte a persona.
Per gli amanti del mare, Olbia offre tariffe molto scontate, con una media di 14 euro a notte, seguita da due località marittime della Liguria, ossia Cervo e Loano (15 e 16 euro a persona a notte).
Tra le mete low cost si trovano diverse città d’arte: Pisa, Genova, Torino, Verona, Lucca, Bologna e Roma offrono tariffe che non superano i 21 euro.