Non è un caso se abbiamo deciso di mettere la classifica di questo campionato con i suoi numeri. Su 34 partite giocate ne ha vinte 26 pareggiate 5 e perse solo 3. Numeri che da soli parlano chiaro. C’è stata solo una squadra in questo campionato che ha espresso gioco e bellezza ed è il Napoli.
Il campionato
Torniamo alla Serie A che anche oggi ha rimescolato le carte con la Juve seconda (salvo nuove penalizzazioni), terza la Lazio e quarta l’Inter. Queste le quattro che sono nel piazzamento Champion’s. Attenzione, però, perchè la lotta è ancora apertissima con squadre come il Milan alla disperata lotta per il quarto posto oltre a dover giocare un derby in Champions. Noi ovviamente facciamo loro gli auguri. Hanno giocato alla morte con tutte le armi possibili ed impossibili. Ora devono vincere. Il napoli ci parteciperà di diritto l’anno prossimo e sarà allora che vedremo la crescita anche in campo europeo delle squadre italiane.
Zona salvezza
In coda, la Sampdoria si dà il cambio con i cugini rossoblu genoani in serie A. La Cremonese tenta il tutto per tutto vincendo contro lo Spezia. I liguri sono in piena lotto per non retrocedere insieme al Lecce, al Verona, all’Empoli ed alla Salernitana (a proposito, qui non si esulta per le disgrazie altrui ma saremo contenti della salvezza granata).
Pagelle azzurre
Sulla partita di oggi che dire? Ovviamente le motivazioni erano tutte per confermare il titolo davanti al popolo azzurro.
Gollini in porta ottimo, un bel 7. La difesa con Di Lorenzo, Kim, Ostigard e Olivera merita un bel 7 anche se con qualche svista di troppo ma va bene così. Centrocampo ed attacco da 8 sopratutto con l’entrata dei titolarissimi Lobotka, Zielisinki ma sopratutto con Kvara. Entrati loro, in campo non c’è stata più storia.
Discorso a parte per le punte: Raspadori sottotono 7, Simeone idem 7 mentre Osimhen un 7e 1/2 ma solo perché ha sbagliato un rigore che poi ha segnato arrivando a quota 23 goal. Un Victor sempre più lanciato a vincere la classifica dei cannonieri.
Al nostro Spallettone un altro 9. Bravo a leggere la partita e le difficoltà per poi porvi rimedio. Che dire a questo punto? Un ultimo voto. Un bel 10 al presidente De Laurentiis ed al direttore generale Giuntoli (a proposito ma dove va? I non colorati che stimoli danno?) che hanno costruito una società ed una squadra perfetta.
Il campionato non è ancora finito. Altri punti in arrivo? Vediamo e speriamo.
Ad Maiora