In occasione della Commemorazione dell’anniversario del Primo bombardamento di Cassino del 10 settembre ‘43, per ricordare la storica data in cui la città fu bombardata dopo l’armistizio, giovedì 10 Settembre, a 77 anni di distanza, presso il Museo Historiale di Cassino, il regista Marco Amenta e la produttrice Simonetta Amenta hanno inaugurato l’Atelier del progetto VR360° “In Trincea”. Un progetto cofinanziato nell’ambito dell’Avviso Atelier Arte Bellezza e Cultura della Regione Lazio. Alla serata saranno presenti gli interpreti Francesco Foti, Giuseppe Lo Piccolo, Sofia Balossino e per la prima volta sullo schermo il giovane Guido Fontana, che hanno incontrato il pubblico raccontando la loro esperienza nel realizzare un progetto in VR mostrando alcune immagini inedite.
Bombardamento di Cassino: tutti in trincea
Il progetto, attraverso l’uso innovativo della Realtà Virtuale, permette l’immersione dello spettatore nella drammatica realtà di una trincea durante la II Guerra Mondiale. “Il Virtual reality – dice il regista Marco Amenta – è un mezzo straordinario che ci ha permesso di immergerci nel passato e ci ha offerto la possibilità di sperimentare la drammatica esperienza della guerra attraverso un linguaggio che, ad oggi, non avevo ancora esplorato. E’ stato interessante calarci, grazie alla tecnologia di oggi, nella II Guerra Mondiale e rivivere la storia attraverso l’esperienza di un giovane antifascista pronto a combattere Mussolini e le truppe naziste. “