“In Belgio stanno coltivando e producendo il pomodoro San Marzano, prodotto Dop della Campania e l’Unione europea fa spallucce. Questo atteggiamento apre le porte al rischio di contraffazione alimentare dei prodotti made in Campania”. E’ quanto sottolinea Gennaro Saiello, consigliere del Movimento 5 Stelle e componente della Commissione Attività produttive.
“La Campania è una terra ricca di eccellenze agroalimentari che vanno difese contro ogni forma di speculazione – afferma – Il San Marzano è uni prodotto con denominazione di origine protetta dal 1996 , coltivato nelle zone dell’Agronocerino-sarnese, dove storicamente nasce, e nell’ara del Nolano”.
“Eppure l’Unione Europa adesso non sembra essere tanto attenta alla difesa e alla tutela del territorio e ritiene – aggiunge – almeno secondo il commissario Hogan, che questa varietà di pomodoro non è appannaggio di produttori italiani e può essere coltivata al di fuori dell’area geografica”.
“Che senso ha – sottolinea – allora identificare la denominazione di origine protetta di un prodotto, utilizzato anche per la pizza, se anche in altri territori possono essere coltivati?”.
“Riteniamo che le eccellenze agroalimentari campane vadano difese e protette – conclude – e ci aspettiamo un atteggiamento di maggiore attenzione nei confronti di una terra, quale è la Campania, ricca di produzioni tipiche”.