In questi giorni difficili, di emergenza coronavirus, di incertezza e allo stesso tempo di quotidianità da riscoprire, di riflessioni e piccoli gesti che diventano grandi e importanti, il Festival delle Lettere invita tutti gli amanti della scrittura epistolare, e non solo, a impugnare carta e penna per dare voce a emozioni, paure, ricordi, esperienze e speranze da mettere nero su bianco per condividere una pagina importante della propria vita, partecipando al bando di concorso aperto fino al 30 luglio 2020.
Ora più che mai attuale, il nuovo tema scelto per la sedicesima edizione è Lettera alla scuola: non un semplice luogo o un insieme di banchi, sedie e corridoi, ma anche e soprattutto, un crocevia importante di relazioni, sogni e idee che nascono e si perfezionano nell’incontro tra i grandi di oggi e quelli di domani. Stravolta da quanto sta accadendo in questi giorni, ma capace, nonostante le tante difficoltà, di rimanere un punto di riferimento per alunni, insegnanti e famiglie, la scuola è infatti da sempre il luogo d’incontro – e a volte di scontro – fra vite, menti, cuori e caratteri. È la culla di relazioni più o meno durature e segnanti e una palestra di crescita, in cui ognuno a suo modo interagisce con regole da rispettare, aspettative da soddisfare, giudizi da confermare o smentire e ostacoli da superare nel presente, per raggiungere il proprio futuro imparando dal passato.
A chi è rivolto il Festival delle Lettere
Con “Lettera alla scuola” il Festival delle Lettere si rivolge quindi a studenti, docenti, genitori, personale scolastico che potranno raccontare esperienze ed emozioni vissute tra i corridoi e i banchi di scuola o, in questo periodo, a casa davanti allo schermo di un computer o di un tablet, ma anche a tutti coloro che vorranno condividere un ricordo vissuto durante il proprio percorso scolastico o quello dei propri bambini e ragazzi, senza il timore di prendere un brutto voto, ma solo con il desiderio di raccontare una storia importante della propria vita.
Come per le scorse edizioni, oltre al tema dell’anno, ci sarà la possibilità di partecipare anche ad altre categorie in concorso: “LETTERA A TEMA LIBERO”, “LETTERA UNDER 14” (per i nati dal 1° gennaio 2006 in poi), “LETTERA DAL CASSETTO” (possibilità di iscrivere una lettera di proprietà del partecipante al concorso risalente ad almeno vent’anni fa, cioè antecedente al 1° gennaio 2000).
Obiettivo del Festival, che nei suoi quindici anni di attività ha raccolto ad oggi quasi venticinquemila lettere scritte rigorosamente a mano, è infatti quello di colmare ogni tipo di distanza – fisica, culturale, temporale e sociale – tra le persone, attraverso la scrittura epistolare. Scrivere una lettera oggi – e in questo momento più che mai – è un gesto importante, ricco di un senso profondo, in grado di unire passato e futuro, adulti e bambini, vicini e lontani, uguali e diversi. Il tempo e la cura che si dedicano alla composizione rendono il messaggio contenuto nella lettera, in particolare se redatta a mano, ancora più prezioso, potente e indelebile.