Un milione di euro: è questo l’ammontare del finanziamento a fondo perduto e con obiettivi di raccolta vincolanti stanziato da Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, in accordo con Anci (Associazione nazionale Comuni italiani), e rivolto a tutti i Comuni che presentano risultati non soddisfacenti nella raccolta differenziata di carta e cartone, ma con potenzialità di crescita.
Il bando Comieco-Anci, giunto alla sua 4° edizione, è destinato all’acquisto di attrezzature necessarie allo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone.
Nelle precedenti tre edizioni, i Comuni beneficiari sono stati più di 270 con un bacino di utenza superiore a 3 milioni di abitanti; l’80% degli interventi ha riguardato realtà del Sud Italia.
La soglia di accesso al bando di quest’anno è di 35 kg/abitante. Nel 2013 l’asticella era stata posta a 22 kg/ab e progressivamente alzata nelle due successive edizioni; questo è l’effetto di un generale miglioramento dei livelli di raccolta, in particolare al Sud dove in quattro anni la raccolta è cresciuta del 30%.
Tra i casi virtuosi il Comune di Amantea (CS) che ha visto crescere la propria raccolta differenziata di carta e cartone di oltre l’80%, il Comune di Sarno (SA) che ha utilizzato le risorse a disposizione per passare alla raccolta mono-materiale di carta e cartone e l’Aro Santa Margherita Belice e Montevago (AG) che ha raggiunto un livello di raccolta pro capite di quasi 40 kg/ab.
“I risultati relativi alla raccolta differenziata di carta e cartone in Italia sono positivi: si registra un progressivo miglioramento, in particolare al Sud, con una raccolta annua di oltre 3 milioni di tonnellate di carta e cartone e un dato pro capite nazionale di 51,5 kg/ab”, dichiara Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Stimiamo che ogni anno sul territorio italiano oltre 900mila tonnellate di carta e cartone possano essere ancora intercettate. Finanziamenti come quelli del Bando Anci Comieco sono contributi straordinari che puntano a sfruttare questo potenziale ottenendo migliori risultati di raccolta sia in quantità che in qualità: queste risorse si aggiungono ai corrispettivi già erogati da Comieco ai Comuni convenzionati che, nel solo 2015, hanno superato i 98 milioni di euro”.