Arredare la propria abitazione può essere un esercizio divertente e stressante al tempo stesso: l’obiettivo di trovare il giusto compromesso tra estetica e funzionalità non è sempre facile da raggiungere, specialmente nel caso in cui si abbia a che fare con metrature limitate e con spazi ridotti che non offrono troppe opportunità. Un’idea utile può essere quella di stabilire e definire uno stile da cui prendere spunto: l’arredamento design in stile moderno, per esempio, presuppone una distinzione molto evidente tra i pavimenti, i soffitti e le pareti, con spazi abbastanza ampi. Uno stile country, invece, comporta la realizzazione di ambienti in grado di trasmettere una sensazione di calore, all’insegna della tradizione: si privilegia il legno, che viene combinato con i mattoni a vista e con le piastrelle, mentre non mancano i camini e le grandi finestre. Il design di lusso si coniuga con il fascino casalingo: il risultato è sempre straordinario.
Le altre proposte per un arredamento di design
Volendo sperimentare con soluzioni diverse dal solito e originali, si può mettere alla prova il carattere speciale di un arredo in stile scandinavo, che si basa su un utilizzo molto consistente del legno, non solo per gli arredi ma anche per i rivestimento. L’essenzialità è uno dei tratti distintivi di questo trend, che non a caso si contraddistingue per le poche decorazioni: l’obiettivo da aggiungere è quello dell’eleganza, ma sempre pensando che la casa merita di essere vissuta e non va trattata con i guanti, come se fosse un’opera d’arte da non rovinare. Gli ambienti moderni, in generale, si presentano con tonalità cromatiche improntate alla neutralità, arredi semplici e linee chiare; il ricorso a colori più luminosi non è, ovviamente, da escludere, ma a patto di non lasciarsi andare a eccessi poco gradevoli. Lo scopo deve essere quello di una casa in cui la classe si combini con l’armonia.
I loft
Chi ha a disposizione un loft da arredare non può non tenere conto della particolarità di un ambiente di questo tipo. Si tratta di abitazioni che sono ricavate da un locale unico e che, negli ultimi tempi, stanno conquistando una popolarità sempre maggiore, proponendosi come spazi di vita piacevoli e affidabili. Per gli interior designer essi rappresentano delle sfide impegnative, anche per effetto dei soffitti bassi con cui si ha a che fare. Gli angoli possono essere sfruttati per concentrare i vari arredi, in modo tale che il resto dell’ambiente possa essere dedicato ai posti a sedere e al soggiorno. Un’idea può essere quella di collocare il letto in corrispondenza di un angolo, così da lasciare libere le pareti che potranno accogliere librerie, scrivanie o scaffali.
Soluzioni per esigenze particolari
Anche inquilini con esigenze particolari hanno la possibilità di ricorrere a un arredamento di design per il contesto abitativo in cui soggiornano: è il caso, per esempio, degli studenti, che necessitano di un posto in cui possano studiare in totale tranquillità, senza alcuna distrazione. Non è obbligatorio che le stanze siano molto grandi: anzi, l’ottimizzazione degli spazi è una caratteristica peculiare, tra soppalchi e letti pieghevoli che consentono di sfruttare la verticalità. La scrivania va collocata, se possibile, proprio sotto la finestra, al fine di sfruttare l’illuminazione naturale e risparmiare sui consumi correlati alla luce artificiale.
Per gli appartamenti più piccoli, in effetti, la luce naturale è molto importante, anche per la sua capacità di far apparire gli ambienti più grandi; l’illuminazione artificiale ovviamente non è da escludere a priori, ma deve essere integrata con attenzione, per esempio in corrispondenza di pareti buie. In qualsiasi caso, è importante disporre gli arredi in maniera intelligente, evitando che lo spazio vitale sia soffocato da un numero eccessivo di arredi non strettamente necessari.