Il 1° novembre apre presso il Palazzo del Broletto di Como “I VOLTI DI PLINIO. NATURA EST VITA”, mostra multimediale di Fondazione Alessandro Volta curata da Accademia Pliniana: fino al 10 Novembre guiderà il visitatore in un coinvolgente percorso per esplorare la figura di Plinio il Vecchio – nato proprio a Como il 23 o 24 d.C. – e l’influenza senza tempo della sua opera letteraria, giunta da Roma antica con eco universale fino ai giorni nostri.
I visitatori avranno la straordinaria opportunità di osservare ciò che alcuni ritengono essere i resti del cranio dell’eroico ammiraglio. Grazie ad un’operazione di coordinamento tra il Museo Storico dell’Arte Sanitaria di Roma e la Fondazione Alessandro Volta, il discusso e suggestivo reperto – rinvenuto a inizio Novecento nei pressi dell’Antico porto di Pompei – sarà trasportato a Como per l’occasione.
Plinio il Vecchio morì coordinando le operazioni di soccorso durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. : in mostra anche una coinvolgente ricostruzione storica virtuale sull’eruzione del Vesuvio, fornita in esclusiva dal MAV (Museo Archeologico Virtuale) di Ercolano, che sarà circondata da suggestive proiezioni parietali che ricostruiscono alcuni lati dei tanti volti di Plinio. L’allestimento prevede inoltre una installazione con le iconografie di Plinio ideata e realizzata dalla fotografa Margot Errante, che ha collaborato alla curatela di Accademia Pliniana.
Sarà un inedito percorso multimediale: i maggiori temi trattati dalla monumentale Naturalis Historia, così come la ricostruzione della biografia di Plinio, saranno proposti al pubblico con una chiave di lettura innovativa, senza contravvenire al massimo rigore scientifico.
Il progetto della mostra intende dare avvio a Como al percorso per celebrare il bimillenario pliniano (2023/2024), proprio quando anche il Pantheon compilato dal MIT di Boston ci dice che Plinio il Vecchio e suo nipote sono i due personaggi comaschi che hanno maggiormente influenzato la cultura dell’umanità e ancora i più tradotti e cercati su Wikipedia, l’enciclopedia libera, ultima discendente della Naturalis historia pliniana.