Il Reiki ed i suoi simboli sono una pratica di guarigione energetica che si basa sulla canalizzazione dell’energia universale attraverso le mani del praticante. Questa tecnica utilizza una serie di simboli, chiamati simboli del Reiki, per focalizzare l’energia e potenziare il processo di guarigione.
A cosa servono i simboli del reiki?
Esistono diversi simboli del Reiki, ognuno con un significato specifico e un ruolo particolare nella pratica. Uno dei simboli più comuni è il simbolo Cho Ku Rei, che significa “accendi la luce” o “potenziamento”. Questo simbolo viene utilizzato per aumentare l’energia durante una sessione di Reiki e per proteggere il praticante e il paziente da energie negative.
Armonia ed Unione
Un altro simbolo importante del Reiki è il simbolo Sei He Ki, che significa “armonia” o “unione”. Questo simbolo viene utilizzato per equilibrare le energie tra i due emisferi del cervello e per aiutare il paziente a rilassarsi e ad affrontare le emozioni rese disponibili durante la sessione di Reiki.
Quali sono altri simboli del Reiki?
Il simbolo Hon Sha Ze Sho Nen, che significa “la luce nella mente illumina il corpo”, è uno dei simboli più potenti del Reiki. Questo simbolo viene utilizzato per inviare energia attraverso il tempo e lo spazio, permettendo al praticante di inviare l’energia a un paziente in una posizione diversa o anche in un momento diverso. Questo simbolo viene utilizzato anche per connettersi con il passato, il presente e il futuro e per aiutare il paziente a superare traumi o difficoltà del passato.
Un altro simbolo comune del Reiki è il simbolo Dai Ko Myo, che significa “grande luce divina” o “la sorgente di ogni luce”. Questo simbolo viene utilizzato per connettersi con l’energia universale e per stimolare la guarigione su tutti i livelli – fisico, mentale, emotivo e spirituale. Viene utilizzato anche per aiutare il paziente a raggiungere una maggiore consapevolezza di se stesso e per sviluppare la propria intuizione e saggezza interiore.
Infine, c’è il simbolo Raku, che viene utilizzato per sigillare l’energia alla fine di una sessione di Reiki. Questo simbolo viene utilizzato per separare il praticante dal paziente e per garantire che il paziente non rimanga aperto alle energie negative dopo la sessione.
I colori
Inoltre, ogni simbolo del Reiki è spesso associato a un colore specifico. Il Cho Ku Rei, ad esempio, è associato al colore bianco, mentre il Sei He Ki è associato al colore blu. Il Hon Sha Ze Sho Nen è associato al colore viola, mentre il Dai Ko Myo è associato al colore rosa.
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