Parte da Catania, dalla sede della fabbrica di Enel, il progetto di riconversione di 3SUN di Enel Green Power, per la fabbricazione di pannelli fotovoltaici bifacciali di ultima generazione. Il progetto consentirà al sito industriale catanese di diventare il primo impianto a livello mondiale a produrre in esclusiva il pannello fotovoltaico bifacciale di tipo HJT, basato sulla tecnologia ed eterogiunzione (ovvero la giunzione di due tipi diversi di silicio, l’amorfo e il cristallino) dalle performance particolarmente elevate.
Il piano di sviluppo della fabbrica, denominato 3SUN 2.0 è stato presentato a Catania dal responsabile di Enel Green Power, Antonio Cammisecra, insieme alla presidente di Enel, Patrizia Grieco e del responsabile di 3SUN, Antonello Irace.
Il programma di riconversione tecnologica della fabbrica 3SUN, il più grande impianto di produzione di pannelli fotovoltaici d’Europa, prevede un investimento di 80 milioni di euro, finanziato in parte anche dal programma europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020, attraverso il progetto “Ampere”, dal Ministero dello Sviluppo Economico, e dalla Regione Sicilia. Un impegno economico nella fabbrica di Catania a cui va ad aggiungersi un investimento di 20 milioni di euro destinato ad Enel Innovation Lab, dove sono presenti laboratori specialistici dell’azienda per sperimentare tecnologie innovative nelle fonti rinnovabili.
“Oggi é per noi una bella giornata, siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che si fonda sulla ricerca e l’innovazione tecnologica, driver imprescindibili per un’azienda come Enel. In un mercato globale sempre più competitivo e veloce – ha dichiarato la presidente di Enel, Patrizia Grieco – siamo forti di un modello basato su una gestione aperta, che si arricchisce continuamente di stimoli e competenze grazie anche alla positiva contaminazione con l’eco sistema esterno. Proprio qui a Catania – ha aggiunto – vantiamo un esempio virtuoso di attuazione di questa filosofia, rappresentato dall’eccellenza della fabbrica 3SUN e dalla sua interazione con il nostro Innovation Lab”.