Per aiutare i napoletani a riscoprire il meglio della propria città e i visitatori a vivere Napoli come se fossero del luogo, spaziando oltre i percorsi più turistici, Yelp – la guida locale per la ricerca delle migliori attività commerciali, sia da desktop che tramite app – ha analizzato le recensioni realizzate dalla propria community e i punteggi assegnati, per stilare la Top 10 dei locali più amati a Napoli per mangiare. Grazie agli Yelper, sempre intenti a vivere la città a 360 gradi e a condividere “dritte” e consigli, la classifica incorona i luoghi più “appetitosi” nel capoluogo campano, confermando la pizza regina delle preferenze degli utenti: quando si tratta di dolce, però, i sapori partenopei vengono a sorpresa scalzati dalla pasticceria americana, dimostrando come a Napoli possano convivere l’amore per la tradizione e la curiosità verso la gastronomia internazionale.
La pizza sbaraglia la concorrenza
La Top 10 di Yelp parla chiaro: per i partenopei niente è meglio della specialità tipica di Napoli, la regina delle tavole di molti italiani e non solo. Il podio, infatti, è saldamente presidiato dalla pizza: L’Antica Pizzeria – Da Michele (4.5/5) ha conquistato la vetta della classifica con le sue margherita e marinara, ovvero le uniche due varianti contemplate dal menù, talmente buone da essersi meritate menzioni in best seller e famose produzioni cinematografiche. A seguire, ecco Sorbillo(4.5/5), vera e propria istituzione in città, come testimoniano le lunghe attese per guadagnarsi un tavolo, poi ampiamente ripagate dalle prelibatezze presenti nel menù, come la Pizza Elena con carciofi salentini.
Sul gradino più basso chiude Di Matteo (4.5/5), locale storico ai piedi del Vesuvio rinomato per lo street food, la pizza a portafoglio, e per la golosissima pizza fritta.
I responsabili dei primi due locali in classifica, Dario Condurro e Gino Sorbillo, commentano così il riconoscimento arrivato dai loro affezionati clienti: “Fare rete, lavorare con passione e dedizione per soddisfare i nostri clienti e tenere alto il nome di Napoli è il modo in cui vogliamo lavorare”.
Continuando a scorrere la Top 10 di Yelp si ha ulteriore conferma del debole dei napoletani per i sapori di casa: tra le prime dieci posizioni le pizzerie sono ben sei, lungi dall’essere tutte uguali: se 50 Kalò (4/5) punta sull’approccio gourmet, con ingredienti altamente selezionati e “a chilometro zero” – come l’olio extravergine d’oliva dop delle colline salernitane, il fiordilatte dei Monti Lattari e le alici di Cetara – Da Oliva Concettina Ai Tre Santi (4.5/5) è possibile non solo assaggiare prelibatezze come “L’altro Ciro”, con provola, pancetta e limone, ma anche offrirle a chi non può permettersele, aderendo all’iniziativa della “Pizza Sospesa”, variante decisamente più sostanziosa del più tradizionale “caffè sospeso”. Starita (4.5/5), invece, si distingue per le sue proposte adatte ai celiaci e per l’originalità del suo menù, capace di far vacillare anche le diete più rigide e di cui la Pizza del Papa – con crema di zucca, fiorilli, peperoni e provola – è un ottimo esempio.
Sfogliatelle vs muffin: sfida all’ultima caloria
I prodotti locali non vengono apprezzati solo quando si tratta di farciture della pizza: Studioburger (5/5), ad esempio, con i suoi panini si è conquistato la settima posizione grazie alla collaborazione con allevatori e agricoltori della zona, in grado di garantire ingredienti a filiera corta di altissima qualità, oltre che a riuscitissimi esperimenti come l’accostamento di friarielli e pastrami e il burger con il soffritto. La nona posizione spetta invece a Bistrot Mediterraneo (5/5), che ha incantato gli Yelper con la sua location – che richiama un antico peschereccio napoletano – e con il suo “fritto all’italiana”. Quando si tratta di dolce, però, la supremazia partenopea vacilla: infatti, se il maestoso Gran Caffè Gambrinus (3.5/5), caffè letterario frequentato dall’élite intellettuale napoletana ed europea, nonché tappa obbligata per gli amanti di paste, sfogliatelle e golosi caffè arricchiti con cioccolata o nocciole, chiude la Top 10, la pasticceria a stelle e strisce sale fino alla quarta posizione grazie a Birdy’s Bakery (4.5/5), che delizia i palati di tutta la città con la sua famosa Red Velvet, i suoi brownie e tutti i dolci tipici della tradizione americana, ricreando l’atmosfera newyorkese a suon di cheesecake.
Uno sguardo oltre la Top 10
Sebbene non sia riuscito a guadagnarsi un posto tra i primi dieci, merita una menzione speciale Tandem (4.5/5), il primo locale interamente dedicato al ragù napoletano, cotto a fuoco lento per ore e accompagnato da abbondante pane in vista dell’irrinunciabile “scarpetta”, qui assolutamente d’obbligo. Infine, è interessante notare come siano solamente due i locali che non si rifanno direttamente dalla tradizione partenopea che sono riusciti a conquistarsi un posto nelle vicinanze della Top 10: si tratta di Milagros Gastrobar (5/5), ristorante specializzato in cucina spagnola che vanta anche un’apprezzatissima selezione di vini iberici, oltre a squisiti peperoncini ripieni di baccalà e imperdibili tortilla di patate, e di Herr Daniel (4.5/5), pub rinomato per l’ampia proposta di birre artigianali da accompagnare sia a stuzzichini golosi che a piatti più sostanziosi.
“Ogni giorno i nostri “esploratori urbani” si divertono a scoprire bar, ristoranti, negozi, professionisti e tante altre realtà interessanti del territorio campano: le loro recensioni – dettagliate e sincere – sono lo strumento ideale per andare alla scoperta di una Napoli diversa, fatta di eccellenze. Invitiamo tutti coloro che amano Napoli a dire la loro ed entrare a far parte della community, contribuendo così alla realizzazione della migliore guida della città ‘a chilometro zero’” afferma Maddalena Granata, Responsabile di Yelp a Napoli.