I delegati regionali per l’elezione del Presidente della Repubblica non sono affatto una novità come sembra leggere da qualche parte non ben informata. E’ la costituzione a prevedere una formazione allargata del Parlamento nel momento dell’elezione del nuovo Capo dello Stato precisamente agli articoli 83 e 85.
Costituzione della Repubblica italiana – Articoli 83, comma 2 e 85, comma 2
… All’elezione partecipano tre delegati per ogni Regione [cfr. art. 85 c.2] eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d’Aosta ha un solo delegato [cfr. II]...
…Trenta giorni prima che scada il termine, il Presidente della Camera dei deputati [cfr. art. 63 c.2] convoca in seduta comune il Parlamento e i delegati regionali [cfr. art. 83 c.2], per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica...
Ecco perché mano mano tutte le varie regioni si stanno riunendo per eleggere i loro tre rappresentanti che per consuetudine, cui nessuno si esime a dire il vero, sono poi individuati in tre figure precise. Nel Presidente della Giunta Regionale che normalmente individuiamo come Presidente di Regione. Nel Presidente del Consiglio Regionale. In ultimo uno per le opposizioni.
I nomi dei delegati regionali per l’ elezione del Presidente della Repubblica
Non tutte le Regioni hanno già espletato questa incombenza ma molte lo hanno già fatto, ecco uno specchietto degli eletti finora:
LOMBARDIA. Il presidente Attilio Fontana e del consiglio regionale Alessandro Fermi, Dario Violi M5S.
PIEMONTE. Il presidente Alberto Cirio e del consiglio regionale Stefano Allasia , Domenico Ravetti Pd.
VENETO. Il presidente Luca Zaia e del consiglio regionale Roberto Ciambetti, Giacomo Possamai Pd.
LIGURIA. Il presidente Giovanni Toti e del consiglio regionale Gianmarco Medusei, Sergio Rossetti del Pd.
UMBRIA. Il presidente della Regione Donatella Tesei e del consiglio regionale Marco Squarta, Fabio Paparelli Pd.
ABRUZZO. Il presidente Marco Marsilio e del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, Sara Marcozzi M5S.
LAZIO. Il presidente Nicola Zingaretti e del Consiglio regionale Marco Vincenzi, e Fabrizio Ghera FdI
MOLISE. Il presidente Donato Toma e del Consiglio regionale Salvatore Micone,, Andrea Greco M5S
CAMPANIA. Il presidente Vincenzo De Luca e del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, Annarita Patriarca FI
BASILICATA. Il presidente Vito Bardi e del Consiglio regionale Carmine Cicala, Roberto Cifarelli Pd.
Seguiranno a ruota fino al 18 gennaio prossimo tutte quelle regioni che mancano per arrivare tutti compatti al 24.
I delegati regionali all’elezione del Presidente della Repubblica nel gioco degli equilibri
Non è affatto secondaria questa pattuglia che alla fine conterà cinquantotto unità e, sebbene, potrebbe non spostare moltissimo in questi tempi di maggioranze non facilmente ipotizzabili è da tenere sotto controllo. Dai nomi qualche orientamento si può scorgere e del resto il buon Romano Prodi fu ‘impallinato’ da nemmeno cento franchi tiratori, non più di qualche anno fa.
Le grandi manovre sono dunque aperte, aspettiamo e leggiamo la situazione in evolversi giorno per giorno, il 24 gennaio si avvicina, ormai, ed essendo questa una partita che tutti vogliono giocare e nessuno perdere vale la pena cercare di monitorare tutti i movimenti che ci saranno d’ora in avanti. Cambieranno tanti scenari e saranno le sfumature a dirci cosa aspettarci.