Dei cambiamenti climatici, presente passato e futuro ha parlato Nicola Scafetta, docente del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse dell’Università Federico II nel Real Museo Mineralogico dell’Ateneo federiciano, in via Mezzocannone 8, a Napoli.
Nicola Scafetta, ‘cervello’ emigrato negli Usa e recentemente tornato in Italia, è l’unico al mondo ad aver elaborato una previsione scientifica sulle temperature planetarie fino al 2100. ‘Il Protocollo di Kyoto? Carta straccia. Non è vero che il riscaldamento globale sia provocato per il 92,5% dai gas serra’.
Il clima è sempre cambiato ma, recentemente, un contributo antropico si è aggiunto ai meccanismi naturali. L’appuntamento, organizzato nell’ambito delle attività divulgative promosse dal Centro Museale dell’Università Federico II, vuole riflettere e comprendere quanto l’uomo e la natura abbiano contribuito e contribuiranno ai cambiamenti climatici e se conviene mitigare o adattarsi a essi.