È a bordo di una barca in viaggio per la laguna veneziana che si terrà l’evento che conclude la residenza d’artista di Felipe Arturo, artista vincitore per il 2015 della residenza studio illy sustainArt della durata di tre mesi alla Fondazione Bevilacqua La Masa.
Accolti gli ospiti a bordo, Felipe Arturo presenterà al pubblico Huerequeque Bar, progetto per un documentario sperimentale ispirato ad Huerequeque, un anziano di Iquitos, principale centro dell’Amazzonia peruviana in cui fu ambientato il film Fitzcarraldo di Werner Herzog.
L’attore che interpretò Huerequeque si trovò, per cause accidentali, a essere uno dei protagonisti della celebre pellicola; il suo personaggio fu fortemente ispirato alla sua vita reale, condensando in un’unica entità realtà e finzione. Nel progetto filmico di Felipe Arturo, egli si fa portavoce della storia recente del Bacino Amazzone: le vicende che hanno definito l’identità di Iquitos (i duri sistemi dell’estrazione della gomma, i commerci di materie prime con i Paesi colonialisti, le influenze culturali del vecchio continente sulla società autoctona) emergono dalle sue narrazioni, ricordi, poesie.
La presentazione costituisce l’evento finale di un percorso che ha consentito all’artista colombiano di risiedere e lavorare per tre mesi, da giugno ad agosto 2015, alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia. Grazie al premio illy sustainArt Felipe ha vissuto a stretto contatto con gli altri artisti in residenza e ha potuto presentare al pubblico il proprio lavoro con un Artist’s Talk iniziale, ricevere le studio visit di curatori e operatori del settore, nonché essere supportato dal personale dell’Istituzione per le proprie ricerche.
Felipe Arturo è nato a Bogotá, in Colombia nel 1979. Dopo essersi laureato in architettura all’Università delle Ande a Bogotá, Arturo si è specializzato in Arte alla Columbia University di New York. La sua pratica artistica prende elementi dall’urbanistica, dall’architettura e dall’arte, ponendoli in relazione con la politica, la storia, le geografia e l’economia. Il suo lavoro si compone principalmente di sculture, installazioni e video utilizzati per affrontare problematiche relative struttura, sequenza e materialità
Illy sustainArt
illy sustainArt è un progetto nato nel 2007 con l’intento di approfondire il raggio di azione di illycaffè nell’arte contemporanea ed estendere alla comunità artistica internazionale il suo approccio a una crescita sostenibile. Il centro del progetto è il sito www.illysustainArt.org, una vetrina aperta sul mondo dell’arte contemporanea che si propone come punto di riferimento, luogo d’incontro e di scambio culturale per artisti e curatori provenienti da Paesi emergenti, che qui hanno la possibilità di mostrare il proprio lavoro a noti esponenti dell’arte contemporanea mondiale: Meskerem Assegued, Carlo Bach, Carlos Basualdo, Suman Gopinath, Gerardo Mosquera, Michelangelo Pistoletto, Mariangela Mendez Prencke, Angela Vettese.
Si inserisce in questo ambito anche il Premio illy sustainArt, che l’azienda assegna periodicamente ad artisti emergenti selezionati in occasione di importanti appuntamenti internazionali, fra cui Arco Madrid e SP-Arte a San Paolo.