Il suo nome è NGC 6814 ed è una galassia a spiraleimmortalata dal telescopio spaziale NASA/ESA Hubble.
Il suo centro è estremamente luminoso, una fonte molto variabile di raggi X che fa presupporre che il nucleo galattico ospiti un buco nero super-massiccio della massa di 18 milioni di soli.
Le sue lunghe braccia sono cosparse di polvere cosmica, con numerose regioni ricche di gas ionizzato. Proprio queste aree sono la culla per la formazione di nuove stelle che emergono dai resti di supernovae – stelle ormai morte – nella foto chiaramente visibili dalle luci blu.
NGC 6814 è una galassia molto attiva, che la rende particolarmente interessante per lo studio della formazione di stelle. Il 60% delle galassie per ora scoperte sono galassie a spirale, ma ognuna di loro è unica nel suo genere.
Questa ricade nel gruppo delle galassie di Seyfert, una delle principali categorie di galassie, caratterizzate da un nucleo particolarmente luminoso che emette forti raffiche di radiazioni. NGC 6814, se osservata nello spettro di luce visibile può assomigliare a una galassia qualsiasi. Solo guardandola ad altre lunghezze d’onda si scopre che il ‘cuore’ è molto più attivo.