(Adnkronos) – Gli Houthi hanno testato con successo un razzo ipersonico nello Yemen. Lo riferisce l’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, citando una fonte militare. Secondo il rapporto, il gruppo yemenita starebbe pianificando di iniziare a produrre missili da utilizzare su obiettivi nel Mar Rosso, nel Mar Arabico e nel Golfo di Aden, nonché contro obiettivi in Israele. Il gruppo terroristico con sede nello Yemen ha affermato che intensificherà gli attacchi durante il mese sacro musulmano del Ramadan in solidarietà con i palestinesi nel contesto della guerra in corso tra Israele e Hamas a Gaza.
Sale intanto la tensione nel Mar Rosso, teatro da mesi degli attacchi degli Houthi alle navi in transito davanti alle coste dello Yemen. Secondo quanto ha reso noto ieri un funzionario della difesa greco, una fregata militare greca ‘Hydra’ della missione navale ‘Aspides’ ha aperto il fuoco contro due droni lanciati nel Golfo di Aden utilizzando il suo cannone principale da 127 mm. Entrambi i droni hanno prontamente modificato la rotta.
E’ la prima volta che viene reso noto che la fregata MEKO 200 della Marina ellenica prende di mira dei droni, da quando lunedì scorso è stata inviata a pattugliare il Golfo di Aden, nell’ambito della missione lanciata dalla Ue a febbraio in risposta alla crescente minaccia degli attacchi Houthi contro le navi mercantili. La società di sicurezza marittima britannica Ambrey ha detto di aver ricevuto la segnalazione di un lancio di missili nel Golfo di Aden. Per questo, ha consigliato alle navi che si trovano nelle vicinanze di Socotra di “ridurre al minimo il personale sul ponte e di fermare tutti i movimenti dell’equipaggio sul ponte”. Mentre il canale yemenita “Al-Masira”, associato ai ribelli Houthi, ha riportato tre attacchi da parte delle forze anglo-americane all’aeroporto Al Hudaydah di Hodeida, nello Yemen. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)