La ventiduesima edizione della Settimana Africana Regionale, promossa dalla onlus fanese L’Africa Chiama, si terrà a Fano dal 29 Settembre al 5 Ottobre: una settimana ricca di eventi e numerose iniziative volte ad accendere i riflettori sull’Africa, il continente più dimenticato e oppresso.
Come nelle precedenti edizioni, l’associazione assegna il Premio Ho l’Africa nel Cuore (quindicesima edizione), che quest’anno verrà consegnato al medico di Lampedusa ed eurodeputato Pietro Bartòlo, eletto con 275 mila preferenze.
Pietro Bartòlo, medico di Lampedusa, dal 1991 si occupa del poliambulatorio dell’isola. Da sempre in prima linea nel soccorso ai migranti, si è meritato numerose onorificenze, tra cui il titolo di «Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana» conferitogli dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il premio Sérgio Vieira de Mello (Cracovia 2015) e il premio Don Beppe Diana. Pietro Bartòlo ha deciso di vivere in prima persona quella che è stata definita la più grande emergenza umanitaria del nostro tempo ed è questa la motivazione che ha portato gli organizzatori ad assegnare proprio a lui il Premio Ho l’Africa nel Cuore 2019.
L’ umile e ostinato lavoro del dottor Bartòlo è stato un faro per tanti profughi e anche per tanti attivisti che negli anni hanno denunciato e contrastato le politiche italiane ed europee di blocco della migrazione.
Per fare questo ha anche partecipato alla realizzazione di Fuocoammare, il film di Gianfranco Rosi che ha vinto l’Orso d’Oro al Festival di Berlino del 2016, ed ha scritto a quattro mani con il figlio Giacomo due libri: Lacrime di sale. La mia storia quotidiana di medico di Lampedusa fra dolore e speranza (2016) che ha vinto, nel 2017, il premio letterario Vitaliano Brancati nella sezione saggistica e Le stelle di Lampedusa. La storia di Anila e di altri bambini che cercano il loro futuro tra noi (2018).
Negli anni passati il Premio è stato assegnato a persone che si sono distinte per l’impegno verso il continente africano e per le sue popolazioni: Giobbe Covatta, Niccolò Fabi, Lella Costa, Laura Boldrini, Saba Anglana, Cècile Kyenge, Mimmo Lucano (sindaco di Riace), la comunità di Lampedusa, la rivista Nigrizia e l’anno scorso al sindacalista camerunense Yvan Sagnet.
La cerimonia si terrà Sabato 5 Ottobre, nella giornata conclusiva della manifestazione. Appuntamento alle ore 16 presso il Pincio (davanti all’Arco d’Augusto): da qui partirà il corteo che giungerà ai Giardini di Piazza Amiani dove, alla presenza del sindaco di Fano e delle autorità, il presidente de L’Africa Chiama, Italo Nannini, consegnerà il Premio a Pietro Bartòlo. Seguirà il concerto del Coro Gospel Choir, diretto da Caterina Di Placido