“Hippie dixit”, in uscita il 16 dicembre su etichetta The Prisoner records, è il nuovo doppio album di Amerigo Verardi, nome storico della scena alternative psycho rock Italiana che quest’anno festeggia il trentennale della sua attività di musicista e produttore artistico, celebrandolo anche attraverso la pubblicazione del suo primo libro “Scherzi Improvvisi notturni” edito dalla casa editrice Brundisium.net
Da vero “Outsider” quale lui è, il suo è un lavoro privo di compromessi, carico di tensione e desiderio. Ci riporta a noi stessi e ci avvicina al mondo con senso critico e sguardo lucido. Accarezza, entra dentro, spacca e ricompone. A tratti ci fa male, a tratti ci consola.
Con uno stile musicale che partendo dalle psichedelie sperimentali riferibili a Syd Barret e al primo Julian Cope, Amerigo Verardi arriva a delle intuizioni pop che vedono volteggiare i fantasmi dei Beatles e di Brian Jones nel suo trip marocchino, mantenendo in maniera perentoria uno stile, un’attitudine ed un approccio così personale ed unico da diventare un nome indiscusso nell’ambito musicale indipendente nazionale.
Una vita dedicata alla musica di grande qualità con stile, classe e continuità. Tutte cose appartenenti ad un mondo antico, lontano dalle schizofrenie di consumo odierne dalle quali Amerigo Verardi prende le dovute distanze