A Napoli è stato organizzato dal quattro all’otto Dicembre un evento incentrato sulla famosa saga di Harry Potter. A proporlo è stato il Consiglio Europeo Sviluppo Umano che ha scelto come location le sale del museo Duca di Martina all’interno della villa Floridiana.
Sarà possibile pagare il biglietto all’ingresso e la cifra oscilla dai quattro ai due euro per coloro che hanno età inferiore ai venticinque anni mentre è gratuito per i minorenni. Gli orari di apertura della struttura sono dalle nove e mezzo di mattina alle cinque e mezzo del pomeriggio, tutti i giorni eccetto il martedì.
Ma come si articolerà? Accanto alle famose opere manifatturiere dal XII al XIX secolo sarà allestita una fornita esposizione magici oggetti e le riproduzioni dei film. Ci saranno libri, bacchette, scope e calderoni. Sembrerà, a grandi e piccoli, per qualche ora di essere immersi nel fantasioso mondo della Rowling.
Perché il Consiglio Europeo dello Sviluppo Umano ha scelto proprio il filone di Harry Potter per promuovere la cultura? Hanno ritenuto opportuno adottare come tema dell’esposizione proprio questo in quanto il mondo di oggi è in continuo mutamento e sempre più spesso realtà diverse si incontrano e si uniscono.
Non sembra così assurdo che ci sia un intero universo magico, con streghe e maghi, e che sia stato svelato ai Babbani, a noi uomini normali, grazie all’affascinante racconto della Rowling.
Harry Potter occupa in questo variegato contesto quindi un posto di grande rilievo sia come opera d’arte in se sia per la sua complessità. Infatti grazie al protagonista, ai suoi migliori amici e a Hogwarts si affrontano temi complessi come il valore della coesione e dell’unione e, soprattutto, la forza di prendere la decisione giusta anche se è la più difficile.