La selezione delle taniche per il trasporto e lo stoccaggio di liquidi alimentari è una fase cruciale nell’organizzazione e gestione delle filiere del settore agroalimentare.
Oltre a garantire l’integrità e la freschezza dei prodotti, i contenitori devono rispettare rigorose norme di sicurezza per evitare qualunque possibilità di contaminazione, sia attraverso il contatto con l’ambiente esterno che in conseguenza del trasferimento di composti chimici dal contenitore stesso agli alimenti. Le taniche per prodotti edibili in plastica, ampiamente diffuse nella GDO moderna, presentano caratteristiche specifiche che ne assicurano l’aderenza a questi e ad altri requisiti.
I materiali delle taniche per alimenti: la scelta dell’HDPE e delle sue alternative
La maggior parte delle taniche per uso alimentare diffuse nella logistica EU e USA è fabbricata in polietilene ad alta densità (HDPE), un materiale noto per la sua combinazione di leggerezza, robustezza e impermeabilità. Tra i vantaggi dell’HDPE c’è la sua inerte reattività con gli alimenti, che previene qualsiasi alterazione nel sapore o nella qualità.
Oltre all’HDPE, alcuni contenitori sono realizzati in polipropilene (PP) o in polimeri specifici sviluppati per il contatto con gli alimenti. Questi materiali alternativi possono essere preferiti in base alle esigenze specifiche del prodotto da stoccare.
Progettazione delle taniche: caratteristiche funzionali da considerare
La struttura delle taniche alimentari è studiata per garantire prestazioni ottimali, con particolare attenzione a quattro aspetti fondamentali:
- ermeticità. Le guarnizioni e i sistemi di chiusura devono prevenire qualsiasi rischio di contaminazione esterna
- resistenza. La robustezza delle pareti deve essere tale da sopportare urti e sollecitazioni durante le fasi di trasporto
- facilità di utilizzo. Il design ergonomico e la presenza di maniglie robuste agevolano il trasporto e la movimentazione
- capacità. Le taniche sono disponibili in un’ampia gamma di volumi, da poche unità fino a decine di litri, adattandosi a diverse esigenze di stoccaggio
Trattamenti aggiuntivi per la protezione degli alimenti: rivestimenti e barriere speciali
Alcune taniche sono sottoposte a trattamenti speciali, come rivestimenti interni resistenti ai raggi UV o barriere chimiche, per preservare al meglio i prodotti alimentari. Questi trattamenti sono progettati per prolungare la durata degli alimenti, offrendo protezione contro contaminanti esterni. Naturalmente, tali rivestimenti devono essere conformi alle normative vigenti e non devono rilasciare sostanze che possano compromettere la sicurezza del cibo.
Le normative da seguire: regolamenti europei e nazionali per la sicurezza alimentare
In Italia e in tutta Europa, esistono regolamenti specifici per garantire che le taniche per alimenti siano sicure e non rilascino sostanze nocive. Tra i principali riferimenti normativi troviamo:
- regolamento CE 1935/2004, stabilisce che i materiali destinati al contatto con gli alimenti non devono contaminare i prodotti
- regolamento CE 10/2011, definisce le condizioni e i test di migrazione per i materiali plastici impiegati nel contatto alimentare
- D.M. 21/03/1973, regola l’uso di materiali plastici destinati al contatto con alimenti in Italia
Test di migrazione: valutazioni obbligatorie per la sicurezza dei materiali
Le taniche alimentari devono essere sottoposte a test di migrazione, obbligatori secondo le normative, per garantire che le sostanze contenute nella plastica non migrino negli alimenti in quantità pericolose. Questi test misurano la migrazione globale e specifica sotto varie condizioni di tempo e temperatura, simulando scenari realistici di contatto con i cibi.
Certificazioni indispensabili per garantire la conformità
Ogni tanica destinata all’uso alimentare deve essere accompagnata da certificazioni che ne attestino la conformità. Tra le principali certificazioni troviamo:
- il marchio “Simbolo Alimentare” (bicchiere e forchetta), che assicura l’idoneità del materiale al contatto con il cibo
- certificazioni ISO, come la ISO 9001 (gestione della qualità) e la ISO 22000 (sicurezza alimentare), che forniscono garanzie aggiuntive sulla qualità del prodotto
Sicurezza nella produzione delle taniche: standard e controlli di qualità
Per garantire la sicurezza degli alimenti, le taniche devono essere prodotte in ambienti con alti standard igienici e sottoposte a rigidi controlli di qualità. È fondamentale che vengano utilizzate esclusivamente per scopi alimentari, evitando che contenitori usati per altri fini possano contaminare il cibo.
L’importanza dell’etichettatura: informazioni chiare per una gestione corretta
L’etichettatura è un aspetto essenziale per l’identificazione del contenuto delle taniche e delle condizioni di conservazione. Un’etichetta corretta dovrebbe riportare:
- il tipo di alimento contenuto
- la data di confezionamento e la scadenza
- eventuali istruzioni per la conservazione e l’uso
Vantaggi della plastica rispetto ad altri materiali: praticità e versatilità
Le taniche in plastica offrono numerosi vantaggi rispetto a materiali come vetro o metallo. Tra questi, la possibilità di modellare la plastica in diverse forme e dimensioni per adattarsi alle esigenze logistiche, oltre alla leggerezza che riduce i costi di trasporto. La plastica è anche resistente agli urti, a differenza del vetro, e non è soggetta alla corrosione come il metallo.
Durabilità e resistenza: perché scegliere la plastica per il trasporto di alimenti
Le taniche in plastica offrono una resistenza superiore rispetto a materiali più fragili o soggetti a corrosione. Questa caratteristica le rende adatte a condizioni di trasporto difficili e a periodi prolungati di stoccaggio, garantendo la sicurezza e l’integrità del prodotto.
Sostenibilità ambientale: il ruolo del riciclo e delle innovazioni tecnologiche
Grazie alla possibilità di essere riciclate, le taniche in plastica moderne contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale. L’uso di materiali riciclabili e una gestione responsabile del fine vita dei prodotti sono elementi fondamentali per una scelta sostenibile. Inoltre, l’industria è in continua evoluzione, con lo sviluppo di plastiche biodegradabili che rappresentano una valida alternativa ecologica.
Innovazioni tecnologiche nelle taniche per alimenti: sensori e nanotecnologie
Le ultime innovazioni includono sistemi di monitoraggio integrati nelle taniche, con sensori che rilevano costantemente parametri come la temperatura e l’umidità, trasmettendo i dati in tempo reale. Anche l’applicazione delle nanotecnologie sta aprendo nuove strade, migliorando le proprietà di barriera delle taniche contro gas e agenti contaminanti, con l’obiettivo di estendere la shelf-life dei prodotti.