(Adnkronos) – Libertà e democrazia, parole che non significano più nulla. Sostenibilità, un bluff. Parola di Beppe Grillo, in un video pubblicato sui suoi canali social. “La più grande scoperta dell’umanità è la scoperta dell’ignoranza e più mi circondo di libri per far vedere che sono una sottospecie di intellettuale più capisco di non sapere niente. Ma qualche idea la percepisco: libertà, democrazia… queste parole non vogliono più dire nulla. Ci nascondiamo dietro parole a cui attribuiamo un significato che non hanno più. Libertà cosa vuol dire? Libertà non è fare quello che vuoi, è capire quello che stai facendo. Sennò siamo tutti liberi come degli schiavi in ferie”, dice il Garante del M5S.
“A nessuno conviene né interessa essere liberi – afferma il fondatore del Movimento 5 Stelle – interessa di più essere seguiti come consumatori, che non essere liberi come cittadini. Il pensiero è paralizzato. Infatti Amnesty International ha 3 milioni di iscritti, la Croce Rossa 100 milioni: significa – continua Grillo – che abbiamo più interesse alla sicurezza che non ai diritti e alla libertà”.
“Sviluppo sostenibile, consumo sostenibile: è una valigia in cui viene buttato tutto dentro, una diga, un bilancio, un impianto, una foresta, energia… è tutto sostenibile. E’ un bluff, è un totem, queste parole non significano più niente. Dal punto di vista sociale – aggiunge Grillo – stiamo andando indietro e anche l’economia: l’economia del futuro ce la siamo già mangiata con l’economia del passato, con le idee vecchie del passato. Parliamo ancora della pensione e dell’Inps, quando i contributi non ci saranno più, quando invecchiamo tutti”.
E guardando all’Europa si interroga: “Ci sarà qualche idea da portare in questa Europa che manca proprio di un concetto politico… Abbiamo ceduto una sovranità a una situazione che non capiamo più cosa sia. Cosa significa essere europei? Bisognerebbe avere un Erasmus per il lavoro, una lingua in comune…” e “dove vanno la finanza e il capitale? Il capitale prossimo futuro sarà quello ereditato. Se non c’è la distribuzione, ci saranno sempre gli stessi miliardari ed erediteranno i loro figli”.
“Ci mangiamo il futuro con il passato. Abbiamo bisogno di idee nuove, di una riforma fiscale europea, di finanziare un reddito di base incondizionato magari con una tassa sui consumi. Sono follie? Follia è continuare a far finta di avere di idee su concetti vecchi e finiti”, conclude il garante del M5S.
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