Il Comitato Tecnico Scientifico ha parlato. Il Green pass permetterà un maggior numero di pubblico per gli eventi dal vivo per i mondi del cinema, del teatro e dello stadio. Capienza variabile ma la ripartenza è realtà.
Cinema, teatro e stadio: come il Green pass potrebbe segnare la ripartenza
I luoghi della cultura e del divertimento di massa stanno per ripartire in modo definitivo? Le nuove misure che stanno per arrivare potrebbero andare in questo senso con il Green pass obbligatorio come chiave di tutto. Dal Comitato Tecnico Scientifico c’è infatti il semaforo verde per l’aumento della capienza per manifestazioni sportive e attività culturali.
Eventi sportivi
75% all’aperto e 50% al chiuso in zona bianca, queste le percenutali che il CTS ha approvato per gli eventi sportivi tra stadi e palazzetti. La nota di Brusaferro tende una mano alle pressanti richieste dei club di ogni sport dal calcio al basket passando per la pallavolo e l’atletica leggera. Un maggior numero di persone presenti allo stadio permetterà maggiori introiti per le squadre ma soprattutto un colpo d’occhio che manca dagli spalti da ormai due lunghi anni. Il tutto dietro ovviamente obbligo del Greenpass.
Cinema e teatro
Qui il CTS ha permesso l’apertura al 100% per le strutture all’aperto e all’80% per quelle al chiuso in zona bianca. Cinema e teatri (insieme a tutte quelle strutture che ospitano eventi culturali in generale), quindi, stanno andando verso la riapertura completa. Una notizia tanto attesa per il mondo del teatro tra i più colpiti dalle varie e lunghe chiusure tra lockdown e zone “colorate”. Il CTS raccomanda che siano rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche durante tutte le fasi degli eventi.
Musei
Il Cts rispetto agli accessi ai musei non pone limitazioni, ma raccomanda di garantire l’organizzazione dei flussi per favorire il distanziamento interpersonale in ogni fase con l’eccezione dei nuclei conviventi.