“Sherlock Holmes è il poliziotto protestante che trova il bandolo di una matassa criminale partendo dall’esterno, basandosi sulla scienza, sul metodo sperimentale, sull’induzione. Padre Brown è il prete cattolico che, attraverso le raffinate esperienze psicologiche date dalla confessione e dal lavorio di casistica morale dei padri, pur senza trascurare la scienza e l’esperienza, ma basandosi specialmente sulla deduzione e sull’introspezione, batte Sherlock Holmes in pieno”.
Nei “Quaderni” e nelle “Lettere dal carcere”, Antonio Gramsci parla diffusamente delle differenze tra i due grandi detective, senza nascondere le sue simpatie per Padre Brown. Ed è proprio questo lo spunto iniziale di “Gramsci in giallo”, un ciclo di tre incontri con scrittori, saggisti, biblisti e attori in programma a Bologna, all’Oratorio di San Filippo Neri, lunedì 16, lunedì 23 e lunedì 30 ottobre alle ore 17.30.
L’iniziativa è organizzata da Fondazione Unipolis, Bottega Finzioni, Edizioni Dehoniane Bologna e Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in occasione dell’ottantesimo anniversario della morte del politico e filosofo che partecipò nel 1921 alla fondazione del Partito comunista, di cui divenne segretario nel 1924, e che dopo l’ascesa del fascismo fu condannato a vent’anni di carcere.
Il primo appuntamento di “Gramsci in giallo” è dedicato a “Sherlock Holmes e Padre Brown; due modi per scoprire il colpevole”, con lo scrittore e regista Carlo Lucarelli, il biblista belga Jean-Louis Ska e l’italianista Gian Mario Anselmi. L’incontro, introdotto da Chiara Daniele, responsabile della sezione “Epistolari” dell’Edizione nazionale delle opere di Gramsci, sarà coordinato dallo scrittore Paolo Di Paolo e accompagnato dalle letture dell’attore Lino Guanciale.
L’attualità del romanzo giallo sarà al centro di “Brividi nazionalpopolari”, in programma il 23 ottobre. Saranno proiettati estratti di una conversazione tra Carlo Lucarelli e Andrea Camilleri. Seguirà un dibattito con gli scrittori Carlo Lucarelli, Marcello Fois e Alessandro Zaccuri, con il coordinamento di Roberta Scorranese del Corriere della Sera.
Il ciclo si concluderà il 30 ottobre con un incontro su letteratura, fiction e potere dal titolo “Tutti i colori del giallo”. Il direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi coordinerà un dibattito con Carlo Lucarelli, Maurizio De Giovanni e Marco Vichi.