Ai blocchi di partenza la quinta edizione di Glocalnews, e comincia nel segno della nuova legge sull’editoria. Il festival del giornalismo digitale locale e globale rappresenta quindi per gli operatori dell’informazione la prima occasione per parlare diffusamente delle novità contenute nel testo e della loro portata.
Il programma
In particolare al Teatro Santuccio è in programma la tavola rotonda dal titolo “Il quotidiano online tra contratti, organizzazione e sviluppo. Come vivono i piccoli giornali locali?”, che vedrà la partecipazione, oltre che del relatore alla Camera della Legge, Roberto Rampi, Alessandra Costante, segretario sindacato dei giornalisti liguri, e Adriana Lotti, della direzione AgCom. Ma la riforma sarà un tema che troverà spazio in altri degli oltre 50 appuntamenti del festival, a cominciare proprio dall’incontro d’apertura, in programma nella sala Campiotti della Camera di Commercio; il panel “Il nuovo Testo unico dei doveri del giornalista, le buone regole sulla carta e sul web”, che vedrà impegnati Gabriele Dossena (presidente Ordine giornalisti Lombardia), Paolo Pozzi (portavoce del presidente OgL), Alessandro Galimberti (presidente Unione nazionale cronisti italiani) e Giuseppe Giulietti (presidente Fnsi ed ex parlamentare). Sempre in ambito deontologico, in sala Campiotti è in programma il panel “Cyberbullismo e rete”, cui prenderà parte Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana.
«Glocalnews è nato per parlare della professione giornalistica affrontando in modo il più esauriente possibile le sue tante componenti –spiega Marco Giovannelli, ideatore del festival e direttore di Varesenews-; in questa chiave è doveroso riflettere sulle novità legislative che la interessano trattando argomenti come la deontologia e, quasi in presa diretta, la freschissima legge sull’editoria. Lo faremo con relatori qualificati e con la massima concretezza, ossia declinando nella quotidianità del nostro lavoro questi temi».
Organizzato da Varesenews in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Lombardia, il Consiglio regionale della Lombardia e Anso (Associazione nazionale stampa online), l’edizione 2016 del festival propone oltre cinquanta appuntamenti, fra incontri, dibattiti, works
Nelle tre serate del festival (tutte alla villa Napoleonica di Ville Ponti) il taglio sarà invece più vario: “Networking: linguaggi, tempi e poteri dell’informazione permanente” vedrà ospiti, fra gli altri, il sociologo Derrick de Kerckhove e il filosofo Giulio Giorello; sarà proiettato il film Spotlight; nell’incontro “La Costituzione al Rischiatutto: sì, no, boh!” si parlerà di referendum.
Fra gli ospiti non giornalisti del festival, da ricordare il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che interverrà al panel in sala Campiotti “La bellezza salverà il mondo. Da siti Unesco ai cammini culturali”, con lui anche Vittorio Alessandro, presidente del Parco delle Cinque terre; lo chef Davide Oldani, relatore di “Come si insegna cucina in Italia?”, incontro della rassegna Glocalcibo diretta da Anna Prandoni.