“Tagliare il trasporto pubblico locale non vuol dire risparmiare al contrario crea un danno economico irreparabile, fermo restando l’impegno inderogabile da parte delle Regioni di continuare in un’opera di ottimizzazione della rete, di liberalizzazione, di miglioramento nella vigilanza e controllo dei contratti e di introduzione delle nuove tecnologie. Il margine per migliorare il settore ci può essere, ma non vi è margine per ulteriori riduzioni dei fondi per i trasporti, dove l’investimento si lega in modo inesorabile al miglioramento del servizio.”
Così l’assessore ai Trasporti della Regione Campania e coordinatore della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del territorio della Conferenza delle Regioni e Province autonome Sergio Vetrella, ha aperto oggi alla Stazione marittima del porto di Napoli gli stati generali dei trasporti in Italia, patrocinati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
L’iniziativa è alla sua prima edizione, ed è ospitata a Napoli in quanto la Regione Campania coordina l’apposita Commissione della Conferenza delle Regioni formata dagli assessori regionali ai Trasporti.
Rappresentanti istituzionali, esperti regionali e portatori di interesse si confrontano su come le Regioni e le Province autonome stanno attuando il processo di rinnovamento del Trasporto Pubblico Locale in Italia e come stanno affrontando le criticità dovute ai significativi tagli apportati, nel corso degli ultimi anni, alle risorse finanziarie destinate alla mobilità.
“Mi auguro – ha detto ancora Vetrella – che questo sforzo fatto per raccogliere nello stesso luogo per due giorni le amministrazioni pubbliche, le autorità e i portatori di interesse, possa rappresentare un reale punto di partenza, l’apripista per la realizzazione, diciamo ogni due anni, degli “Stati Generali del Trasporto” dal punto di vista delle Amministrazioni pubbliche locali.