“È interessante notare come l’evoluzione di un progetto possa riflettere l’a crescita personale e professionale ‘adeguamento alla realtà di chi lo ha creato. «Gli appunti di Giorgia» diventano «Tele Meloni» rappresenta un esempio emblematico di questo (?!) Eppure, cosa si cela dietro questa trasformazione?
“Gli appunti di Giorgia” nasce come una sorta di blog personale di Giorgia Meloni, con riflessioni, idee e osservazioni sulla politica, la società italiana. Uno stile comunicativo diretto, senza fronzoli caratterizzato dal suo punto di vista sugli avvenimenti contemporanei.
La scelta del nome “Gli appunti di Giorgia” sottolineava l’aspetto intimo e informale del progetto. Gli appunti, infatti, evocano qualcosa di personale e non strutturato, sottolineando la natura spontanea dei contenuti. Una caratteristica che le ha permesso di costruire una connessione autentica e partigiana con i suoi interlocutori, che apprezzandola l’hanno molto premiata a livello elettorale.
L’Evoluzione
Tramutare un’esperienza che poteva essere solo estemporanea in una comunicazione strutturata e cadenzata è stata una scelta che si è rivelata molto azzeccata nella sua strategia comunicativa, anche se nel mentre non parlava più da politica a capo dell’opposizione ma da Presidente del Consiglio.
Tele Meloni
Sulla scorta delle feroci critiche che le sono state rivolte circa l’utilizzo della televisione di stato e del poco o inesistente spazio lasciato alle opposizioni rispetto al passato in cui si poteva parlare di una RAI “lottizzata” ma non “occupata” e divenuta la famigerata ‘Tele Meloni’ si è inventata una vera e propria provocazione trasformando quello spazio web prima adoperato a mo’ di blog in un vero e proprio canale di comunicazione votato all’attacco che lei stessa denomina proprio “Tele Meloni”.
Contenuti
I contenuti si sono subiti rivelati nel suo stile: aggressivi e senza parafrasi. Diretta e urticante con un immediato attacco a quelli che lei stessa individua come i suoi più acerrimi “nemici”, mettendo subito in chiaro intenti e finalità dell’operazione.
Giorgia Meloni, con questa operazione, dimostra ancora una volta la propria volitività e determinazione, magari dimenticando, però, che alcune azioni – seppure solo comunicative – non collimano molto con il ruolo istituzionale che adesso lei ricopre.
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