Secondo il proverbio, i giorni della merla dovrebbero essere i più freddi dell’anno. Le antiche credenze popolari, con la loro saggezza che deriva dai ritmi della terra, sanno vedere in questi ultimi giorni del mese i germi di quella che sarà la prossima stagione. Vediamo, allora, cosa ci attende in questi giorni e nei prossimi mesi.
Le tradizioni contadine
Tante delle nostre credenze attuali hanno origine dalle antiche tradizioni contadine. Il mondo contadino, così legato ai cicli della terra, conosce l’importanza del mese di gennaio. In giorni in cui i campi sono ricoperti da neve e brina e tutto sembra tacere, il lavoro della primavera, in realtà, è già iniziato sotto il suolo. Il periodo che va dalla fine di gennaio all’inizio di febbraio rappresenta un primo passaggio verso la primavera ed è per questo che nell’antichità in questo periodo si celebravano riti propiziatori. Si chiedeva alle divinità raccolti abbondanti e questi potevano essere assicurati da determinate condizioni meteorologiche.
I giorni della merla, che cadono dal 29 al 31 gennaio, e la Candelora, 2 febbraio, erano cruciali in tal senso.
Il proverbio sui giorni della merla
Non a caso alle due ricorrenze sono legate dei proverbi che sfidano non solo il tempo ma soprattutto il cambiamento climatico.
Una leggenda narra che, gli ultimi giorni di gennaio, una merla bianca decise di proteggersi dal freddo con i suoi cuccioli nel comignolo di un camino e che dopo tre giorni ne uscirono tutti colorati di nero per la fuliggine. Dunque tradizione vuole che in questi giorni il clima sia piuttosto rigido e a dirlo c’è anche il proverbio: “Se i giorni della Merla vuoi ben passare, pane, polenta, maiale e fuoco del camino per scaldarti”
Nella tradizione, però, c’è spazio anche per un’eccezione e a dirlo è un altro proverbio: “Se i giorni della Merla saranno freddi, allora la primavera sarà bella; se sono caldi, la primavera arriverà in ritardo”.
Che tempo farà, quest’anno, nei giorni della merla?
Previsioni meteo per i giorni della merla
A conclusione di un mese caratterizzato da temperature al di sopra della media, eccezion fatta per brevi periodi, i giorni della merla non sembrano mostrare alcuna inversione di tendenza. Per tutta la settimana, l’Italia sarà invasa dall’anticiclone africano che assicurerà bel tempo e temperature miti.
Al Nord, le temperature scenderanno fino ad arrivare intorno ai 10° mentre al Centro e al Sud si attesteranno intorno ai 12/15°, valori al di sopra della media stagionale. Prevista, inoltre, nebbia in Val Padana. Anche se di notte le temperature subiranno cali importanti, non ci saranno grosse gelate.
Tutto fa presagire, allora, che in questa settimana non faremo largo uso di sciarpe e cappelli e che, nella prossima stagione, dovremo sempre avere con noi l’ombrello.