Il Polo Museale della Calabria, diretto da Angela Acordon, risponde con entusiasmo alla prima Giornata Nazionale del Paesaggio, promossa dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, nella consapevolezza che la sua salvaguardia non spetti soltanto all’azione di tutela (svolta oggi ai sensi della riforma del Ministero dalle Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio), ma soprattutto all’affermarsi e al diffondersi di una nuova sensibilità comune.
Laddove è stato possibile si sono organizzati momenti di natura eterogenea tesi a fornire altrettante immagini e percezioni della natura e dell’ambiente che ci circonda, con la speranza che sempre più persone sentano come proprio il profondo significato della saggezza orientale espresso dalla citazione iniziale: sotto l’egida di quest’antico proverbio indiano trovano dunque armonico accordo tutte le iniziative previste per questa importante occasione nei Musei e nei Parchi del Polo Museale della Calabria.
Queste, di seguito indicate, le iniziative indette dal direttore del Polo Museale della Calabria di concerto con i direttori delle varie Sedi.
Galleria Nazionale di Cosenza
Gli studenti del Liceo Classico – Liceo Classico Europeo “Bernardino Telesio” e del Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” di Cosenza, impegnati nel progetto di “alternanza scuola-lavoro”, presentano un percorso tematico alla scoperta di sfondi, scorci e vedute nelle collezioni della Galleria Nazionale di Cosenza. Il Paesaggio con soldati e contadini di Salvator Rosa (Napoli 1615 – Roma 1673), proposto come metafora di una natura da conoscere e rispettare, offre lo spunto per condividere i principi ispiratori della “Giornata Nazionale del Paesaggio” e restituire voce, con le pagine di narratori e saggisti di ieri e di oggi in viaggio per la Calabria, a una terra di antica bellezza, fragile, tormentata, bisognosa di riguardo. Arpeggi alla chitarra accompagnano la lettura dei brani.
Museo Archeologico Nazionale di Locri
Biblioteca Complesso museale Casino Macrì – Parco Archeologico di Locri
Il Museo archeologico nazionale di Locri in collaborazione con Italia Nostra sezione di Reggio Calabria, promuove un incontro con:
Carlo Tansi, Geologo CNR -Dirigente UOA Protezione Civile Regione Calabria
Calabria: da una storia geologica unica al mondo, non solo catastrofi, ma anche un immenso tesoro nascosto.
Rosario Privitera, Agronomo – Socio Italia Nostra
Il paesaggio terrazzato per la salvaguardia del dissesto idrogeologico. Introdurranno: Rossella Agostino, direttore del Museo Nazionale Archeologico di Locri e Angela Martino, presidente Italia Nostra sezione di Reggio Calabria.
Museo Archeologico dell’antica Kaulon – Monasterace
Mostra fotografica Il paesaggio tra antichi mestieri, tradizioni e luoghi
Scatti storici di Monasterace, gentilmente messi a disposizione dalla Pro loco “Il Tempio”, che attraverso il filo conduttore del paesaggio raccontano il territorio, gli scavi, gli eventi sociali e religiosi, l’emigrazione e la cultura.
In occasione della mostra le scuole potranno prenotare visite guidate gratuite al Museo e al Parco Archeologico.
La mostra Il paesaggio tra antichi mestieri, tradizioni e luoghi rimarrà aperta al pubblico fino al 19 marzo 2017.
Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide
Il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide partecipa con un momento di riflessione sulla cultura del paesaggio, diffondendo la conoscenza del suo significato e la consapevolezza del suo valore. Infatti, si terrà un incontro sul tema La bellezza grandiosa della piana di Sibari.
Interverranno:
Angela Acordon, direttore del Polo Museale della Calabria;
Adele Bonofiglio, direttore del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide;
Alessandro Vanzetti, che relazionerà su Il paesaggio reale della Sibaritide, l’archeologia e la tutela territoriale
Armando Taliano Grasso e Damiano Pisarra, che terranno approfondimenti su A Sud di Sibarys. Il paesaggio archeologico tra i fiumi Traes e Hilyas.
Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia
“Monteleonis” la città nel medioevo. Mostra dei capolavori del medioevo di Monteleone, ora Vibo Valentia, sotto il dominio normanno-svevo
Museo e Parco Archeologico di Capo Colonna – Crotone
Il Museo e Parco Archeologico di Capo Colonna, in collaborazione con il Circolo Ibis di Legambiente, ha organizzato un incontro aperto a tutte le scuole dedicato alla fauna e alla flora del promontorio che lo caratterizza come sito di grande interesse, non solo archeologico, ma anche paesaggistico e naturalistico, con la finalità di approfondire la riflessione sulla cultura del paesaggio, diffondere la conoscenza del suo significato e la consapevolezza del suo valore. Con l’aiuto di immagini fotografiche e grazie alla guida di esperti, sarà possibile conoscere la bellezza e la ricchezza del promontorio nei suoi aspetti naturalistici e ambientali, soprattutto nell’area retrostante il Museo, dove è stato ricostituito il cosiddetto álsos, il bosco sacro dell’antico santuario greco dedicato alla dea Hera Lacinia. Ricco di varie essenze tipiche della macchia mediterranea, il “bosco sacro” era in antico frequentato dalla vacche consacrate alla divinità ed oggi esso è frequentato da un’ampia gamma di specie animali tipiche della fauna dell’ecosistema costiero calabrese.
Cattolica di Stilo
Relazione sui paesaggi archeologici materiali ed immateriali nel territorio di Stilo dalla tarda antichità al Medioevo.
Interventi:
Maria Teresa Iannelli – archeologo – introduzione
Giuseppe Hyeraci – archeologo – Paesaggi archeologici: segni dal tardo antico al Medioevo
Francesco Montepaone – autore video – Sui sentieri della solitudine
Museo Archeologico Lametino – Lamezia Terme (CZ)
L’evento si caratterizzerà come una conversazione a più voci sul tema del paesaggio culturale del territorio lametino, e costituirà un momento di riflessione e dialogo tra ricercatori ed esperti al fine di proporre un percorso di conoscenza del territorio attraverso le grandi linee dell’evoluzione storica da offrire alla riflessione del pubblico. L’obiettivo dell’evento sarà stimolare la percezione e favorire la comprensione della complessità del paesaggio inteso come prodotto dell’interazione tra uomo e territorio nel tempo, formatosi attraverso il sommarsi e reiterarsi di innumerevoli azioni, piccole e grandi, materiali e immateriali.
Il Museo, in tale processo di interazione, si pone come contenitore non solo di manufatti ma di storie; esso diventa luogo privilegiato per la lettura del paesaggio nella complessità delle sue stratificazioni e, quindi, tappa fondamentale di un percorso che si orienti alla tutela e alla valorizzazione attraverso la trasmissione di elementi caratteristici dell’identità dei luoghi. L’iniziativa è a cura di Maria Domenica Lo Faro.
Interverranno:
Paolo Mascaro – sindaco del Comune di Lamezia Terme
Graziella Astorino – assessore alla cultura del Comune di Lamezia Terme
Elisa Gullo – assessore al Decoro Urbano, Parchi e Gestione del verde Pubblico del Comune di Lamezia Terme
Maria Grazia Aisa – funzionario Archeologo Soprintendenza ABAP per le province di Catanzaro,Cosenza e Crotone
Fabrizio Sudano – funzionario Archeologo Soprintendenza ABAP per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
Giovanna De Sensi Sestito – docente Università della Calabria
Stefania Mancuso – docente Università della Calabria
Maria Domenica Lo Faro – funzionario Archeologo Polo Museale della Calabria
Giornata Nazionale del Paesaggio