Una data importante, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, oggi 22 marzo è il World Water Day. L’acqua è un bene di prima necessità, ma purtroppo è quotidianamente oggetto di discussione per la poca attenzione che l’umanità le riserva. Infatti secondo un recente rapporto del World Economic Forum almeno otto milioni di tonnellate di materie plastiche vengono perse in mare ogni anno.
Tanti e innumerevoli gli accorgimentiquotidiani che potrebbero contribuire a ridurre il nostro impatto sull’ambiente, quali bere acqua a chilometro zero o quella del rubinetto, non acquistare cibo in numero industriale, cercare di limitare la quantità dei rifiuti, soprattutto della plastica, poiché l’86% delle bottiglie di plastica non viene mai riciclato (World Economic Forum). Utilizzare elettrodomestici quando davvero occorre o preferirne quelli ecosostenibili come lo spremiagrumi a mano o il gasatore dell’acqua che non ha bisogno di elettricità.
Insomma l’H2O è davvero un alleato a 360 gradi, pulito e trasparente.
Ad avvalorarne le molteplici utilità, abbiamo avuto il piacere di interagire con Petra Schrott, Responsabile Marketing di Sodastream Italia, la quale ci ha confidato i 10consigli “water addicted” per sentirsi bene e in forma tutto l’anno. Prima di tutto, 1. Bere almeno otto bicchieri d’acqua durante la giornata aiuta naturalmente a mantenersi in forma e secondo diversi studi è in grado di accelerare il metabolismo fino al 30%. 2.Distribuire gli otto bicchieri d’acqua nel corso della giornata, prima di ogni pasto principale e spuntino: un accorgimento che favorisce il senso di sazietà aiutando a mangiare meno senza troppi sforzi. 3. Bevete a piccoli sorsi: questo permette al corpo di idratarsi adeguatamente senza sovraffaticare i reni. Gli effetti saranno visibili nell’arco di una settimana: pelle più morbida e luminosa, capelli più docili. 4. Naturale o frizzante? Dipende dai gusti di ognuno. Se però volete digerire più facilmente, soprattutto dopo un pasto particolarmente ricco, l’acqua frizzante può essere di aiuto e può inoltre contribuire all’effetto saziante, come evidenziato da due differenti studi condotti dal team del prof. Rosario Cuomo dell’Università di Napoli Federico II e dal professor Satoshi Wakisawa dell’Università di Osaka. 5. L’acqua è un prezioso complice di bellezza: sciacquare viso e corpo al mattino con acqua fredda tonifica e stimola la microcircolazione cutanea, per una sferzata di energia e vitalità. 6. Cosa scegliere a tavola? Frutta e verdura di stagione non devono mai mancare, l’importante è privilegiare una dieta varia ed equilibrata. 7. Se per un pranzo o una cena non volete rinunciare al gusto di una buona frittura, affidatevi ad un segreto light: preparando la pastella con acqua frizzante, il fritto risulta più leggero e digeribile. 8. L’acqua è di grande aiuto anche qualora aveste bevuto un bicchiere di vino di troppo: l’assunzione di acqua aiuta ad eliminare le tossine e favorisce una pronta ripresa. 9. Non dimenticate di bere a prescindere dallo stimolo della sete: quando infatti ci si sente assetati il corpo è già disidratato con effetti negativi sulla salute dell’organismo e le prestazioni fisiche e intellettuali. Infine 10. Cercate di riposare e dormire almeno 8 ore al giorno, concedetevi momenti di relax e “coccole” periodiche, come un idromassaggio o una seduta in un centro benessere. Essere appagati e rilassati è il migliore antidoto contro lo stress e la risposta ad hoc per mantenere i buoni propositi a lungo.
La Schrott ci precisa che “l’acqua addizionata con anidride carbonica ha esattamente le stesse proprietà e benefici di quella naturale”, non ha calorie, se assunta a digiuno tampona l’acidità gastrica e favorisce il senso di sazietà, riduce il rischio cardiovascolare nelle donne in post menopausa ed è proprio per la presenza di anidride carbonica l’acqua frizzante risulta più sicura da un punto di vista igienico per l’azione batteriostatica svolta dalla CO2.
Quindi per la serie “De gustibus non est disputandum”.
Conclude sfatandoci il luogo comune della non potabilità dell’acqua del rubinetto. Infatti a tal riguardo afferma che “l’acqua del rubinetto in Italia è buona e sicura. Eppure in Europa nessuno batte gli italiani in fatto di sfiducia nell’acqua pubblica, la quale in realtà è assolutamente ingiustificata. Pochi sanno che tutte le virtù dell’acqua decantate da molte pubblicità sono comuni a gran parte dell’acqua potabile di rubinetto, che per inciso è oligominerale nella grande maggioranza dei casi e non ha tutto il calcio e il sodio che si vuole far credere. Le acque potabili più apprezzate e sicure dal punto di vista igienico, e più ricche di minerali sono quelle provenienti da falde acquifere profonde, e in Italia il 70% delle acque potabili ha questa origine”.
Mille e passa sono le sfaccettature, ma tutelarla è il primo passo fondamentale.