I quarti di finale sono ufficialmente iniziati con la partita svolta alle ore 18 tra Germania e Francia. La gara si preannunciava spumeggiante e in parte le promesse non sono state sentite. In parte perchè li dove la Germania ha dimostrato di essere una più che seria candidata quanto meno all’arrivo in finale (nonostante le grandi occasioni avute e non concretizate dai tedeschi), la Francia si ? mostrata un po’ “intimorita” (nonostante le buone occasione avute da Benzema) senza essere davvero incisiva e pericolosa, magari frastornata da quel goal a meno di un quarto d’ora dall’inizio del match con Hummels che al 13′ butta in rete di testa su cross di Toni Kroos dalla trequarti campo.
Questa rete si dimostra essere l’unica rete siglata dai tedeschi e utilissima pe il passaggio alle semifinali perch? la partita finisce 1-0 per rir tedeschi che diventano i primi delle quattro semifinali.
Secondo e ultimo quarto di finale di giornata è stato Brasile-Colombia, svolta alle ore 22 all’estadio Castelao di Fortaleza. La partita si dimostra subito accesa infatti passano appena sei minuti quando il capitano verdeoro Thiago Silva sugli sviluppi di un calcio d’angolo prende palla sul secondo palo battendo Ospina per l’1-0.
La Colombia sembrava sbalordita da questo goal lampo della Selecao, un po’ come successe alla Francia qualche ora prima contro la Germania, ma per tutto il primo tempo ha spinto in avanti alla ricerca del pareggio. Purtroppo nonostante l’impegno dei cafeteros per trovare il pari (che troveranno anche il goal con Yepes ma viene annulato) nel secondo tempo arriva il raddoppio del Brasile con l’altro centrale difesivo verdeoro ovvero David Luiz che segna da trentacinque metri direttamente su calcio di punizione con una barriera messa davvero male dal portiere colombiano. La parita sembra chiusa ma all’80’ arriva il goal del 2-1 con James Rodriguez che segna un calcio di rigor causato dal compagno Bacca steso in piena area di rigore dal portiere Julio Cesar che viene soltanto ammonito dall’arbitro che non reputa questa ne una chiara occasione da rete ne fallo da ultimo uomo per la presenza di un difensore brasiliano insieme al portiere, episodio abbastanza dubbio il direttore di gara poteva tranquillamente estrarre il cartelino rosso ad indirizzo del estremo difensore ex Inter.
Gli ultimi dieci minuti sono un assedio colombiano alla ricerca del pari ma niente da fare il Brasile vola in semifinale dove l’attende la Germania, partita in cui i verdeoro dovranno fare a meno del capitano Thiago Silva squalificato grazie alla diffida e a Neymar che molto probabilmente dice addio al mondiale dopo essere uscito in barella in lacrime al 88′ dopo un contrasto con Zuniga.
Oggi ultimi due quarti di finale per decidere la seconda simifinale del mondiale, si inizia alle 18 con Argentina-Belgio. Match clou di questa seconda giornata di quarti. Entrambe le squadre arrivano a questa partitadopo aver faticato agli ottavi, l’Albiceleste ha battuto la Svizzera per 1-0 grazie al goal di Angel Di Maria al 118′ mentre i diavoli rossi hanno avuto ragione degli Stati Uniti per 2-1 sempre nei tempi supplementari.
I precendenti fra queste squadre non mancano e non si dimentica di certo la semifinale tra Argentina e Belgio nel mondiale messicano del 1986 finita 2-0 per l’Albiceleste con la doppietta di Maradona quel mondiale fu poi vinto dall’Argentina a discapito della Germania dell’Ovest battuta per 3-2 per la seconda volta consecutiva in finale (il famoso 3-1 contro l’Italia di Bearzot nel mondiale spagnolo del 1982).
Quindi partita che si prospetta frizzante ed esplosiva sotto tutti i punti di vista.L’ultimo quarto di finale del tabellone si disputa tra la sorprendente Costa Rica e l’Olanda. La Costa Rica arriva qui dopo aver disputato un mondiale perfetto secondo le loro aspettative dopo essersi qualificati come prima classificata in un gruppo che conprendeva tre nazionali campioni del mondo ovvero Inghilterra, Uruguay e Italia riuscedo anche a battere, seppur ai rigori, la Grecia arrivando ai quarti un risultato mai raggiunto da questa nazionale.
L’Olanda invece ha l’obiettivo minimo di arrivare in finale dopo aver battuto in rimonta negli ultimi cinque minuti il Messico agli ottavi si trova ad affrontare una nazionale davvero tanto pericolosa quanto imprevedibile.