Vincitore del Premio Nobel per la fisica del 2018, insieme a Donna Strickland e Arthur Ashkin, il fisico Gérard Mourou sarà eccezionalmente in Italia per due incontri che rientrano nel ciclo MONDO MACCHINA MONDO VIVENTE, ideato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e Institut français Italia.
La prima conferenza si svolgerà giovedì 28 novembre alle ore 17:45 presso il Teatro Colosseo di Torino, nell’ambito di GiovedìScienza, e avrà come tema il laser a luce estrema, una sorgente di luce universale che produce una vasta gamma di radiazioni e particelle ad alta energia e permette di ottenere campi elettromagnetici, pressioni, temperature e accelerazioni altissime. Tale argomento offrirà la possibilità di far luce su alcune delle domande ancora senza risposta della fisica fondamentale, come la genesi dei raggi cosmici con energie superiori a 1020 eV o la perdita di informazioni nei buchi neri.
Il secondo appuntamento è al Planetario della Città della Scienza di Napoli sabato 30 novembre alle ore 18:00 e sarà strutturato in una conferenza-spettacolo su Leonardo nel campo dell’ottica che vedrà protagonisti Mourou, il fisico Elisabetta Baldanzi e la compagnia Teatro Le Nuvole. Tra i cinque sensi, infatti, Leonardo collocò la vista al vertice della gerarchia sensoriale, descrivendola come il mezzo più importante in nostro possesso per comprendere gli infiniti meccanismi della natura e vi si dedicò con osservazioni ed elaborazioni successivamente approfondite da altri fisici e matematici.