(Adnkronos) – Israele ha ricevuto la terza lista degli ostaggi che dovrebbero essere rilasciati oggi, 26 novembre 2023, nel terzo giorno di tregua della guerra contro Hamas. Lo ha detto al Times of Israel un funzionario a ben informato a condizione di anonimato. L’ufficio del primo ministro afferma che Israele ha informato le famiglie i cui cari figurano sulla lista consegnata dal Qatar, che ha mediato tra Israele e Hamas. Sarà il terzo giorno di una tregua di quattro giorni. Il Qatar ha detto di sperare che la tregua possa essere ulteriormente estesa con il rilascio di altri rapiti.
Nelle scorse ore sono stati rilasciati otto bambini e cinque donne, tra cui quattro mamme. Erano stati rapiti nel kibbutz Be’eri. Tra loro anche Emily Hand, la bambina di nove anni israelo-irlandese la cui storia aveva tenuto con il fiato sospeso. Inizialmente le autorità israeliane avevano comunicato al padre, Thomas Hannd, che la bambina era stata uccisa lo stesso 7 ottobre durante dall’assalto di Hamas al kibbutz.
Successivamente l’intelligence di Israele aveva avuto prove dalla Striscia di Gaza che la bambina era ancora viva. La liberazione è arrivata dopo ore di tensione dopo un rinvio deciso da Hamas accusando Israele di aver violato l’accordo della tregua.
Si tratta di Shoshan Haran, 67 anni, sua figlia Adi Shoham, 38 anni, e suoi nipoti, Naveh e Yahel, rispettivamente di otto e tre anni. Sono state liberate anche Shiri Weiss, 53 anni, e sua figlia Noga, 18 anni, Sharon Avigdori, 52 anni, e suo figlio Noam, 12 anni, e i fratelli Noam e Alma Or, rispettivamente di 17 e 13 anni. Sono state rilasciate anche Maya Regev, 21 anni e Hila Rotem, 12, oltre a Emily Hand, nove anni.
—internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)