(Adnkronos) – Si sono sentite due volte oggi, a quanto si apprende, Elly Schlein e Giorgia Meloni. Al centro dei colloqui telefonici – il primo più breve e il secondo più articolato – tra la segretaria del Pd e la premier la situazione in Medio Oriente, un confronto alla luce della discussione in corso alla Camera con la mozione presentata dai dem in cui si chiedono il cessate fuoco umanitario e una conferenza di pace.
E’ intanto stata approvata dalla Camera la mozione presentata dalla maggioranza sulla crisi in Medio Oriente. Via libera anche a parti del documento presentato dal Pd, a prima firma Elly Schlein, in cui si chiede un immediato cessate il fuoco. Ok in particolare al punto che chiede al Governo di “sostenere ogni iniziativa volta a perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza”.
Bocciata invece la premessa del testo. Approvata anche alle mozione presentata da Azione e a gran parte di quella depositata da Iv. Stop al documento del Movimento 5 stelle, con il via libera però alla parte che chiede l’apertura di corridoi umanitari, il sostegno a iniziative internazionali per la liberazione degli ostaggi, e di informare il Parlamento sull’autorizzazione all’esportazione di armi e sulle missioni del mar Rosso. Bocciata infine la mozione di Alleanza Verdi e Sinistra, tranne l’impegno per la convocazione di una Conferenza di pace.
Gaza
L’esito della conversazione telefonica con Meloni? “Lo misureremo col tempo. A noi non interessano i derby interni ma ci interessa contribuire come Italia alla fine di questo conflitto e a un’iniziativa più forte dell’Ue per riuscire a raggiungere una conferenza di pace e una soluzione politica. Per noi il primo passo e’ questo cessate il fuoco umanitario che chiediamo da mesi. Ritengo positivo che sia stato possibile”, ha detto Elly Schlein parlando con i cronisti alla Camera.
La segretaria Dem spiega che “io ho chiamato Meloni su questo conflitto chiedendo un’iniziativa diplomatica e politica più forte e incisiva del governo italiano e siamo senz’altro felici che la maggioranza abbia consentito che passasse il punto” del cessate il fuoco umanitario. “Noi siamo per un’iniziativa forte del governo italiano e dell’Ue per una soluzione politica e il cessate il fuoco è per noi il primo passo” in questa direzione.
“Pur non avendo la maggioranza, questo punto è passato e questo è un risultato positivo per tutto il Paese”. Per la segretaria dem si tratta di “un passo avanti importante. Avevamo presentato questa mozione proprio per scuotere il dibattito nel Paese e per ottenere un avanzamento nelle posizioni del Parlamento e questo oggi è arrivato”. “Altri punti della nostra mozione” sul Medioriente “non sono passati, a partire dal riconoscimento dello Stato di Palestina su cui continueremo a insistere”.
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