Il personale atto alle pulizie nei supermercati è sempre presente sul luogo di lavoro, anche se probabilmente quando si fa la spesa non ci facciamo caso. In quel lasso di tempo comunque, è frequente sentir richiamare l’addetto delle pulizie ai microfoni dello stabile per intervenire in qualche modo. Purtroppo infatti l’immagine che abbiamo del nostro supermercato o alimentari favorito spesso non comprende l’idea di pulizia ed igiene che generalmente questi posti devono offrire. Vediamo in cosa consistono le pulizie nella GDO.
Le pulizie nella GDO
I canoni di pulizia della grande distribuzione organizzata devono seguire degli standard, spesso sconosciuti agli utenti finali che fanno spese. Quando si sceglie cosa comprare per la cena, di certo non si va a pensare se durante il confezionamento di tal prodotto, l’addetto sarà stato al pari con il rinnovo dell’attestato HACCP. Oppure, se durante la lavorazione di un alimento fresco, il laboratorio sarà stato adeguatamente sanificato il giorno prima.
Le pulizie nella GDO trattano esattamente questo tema, l’igiene sotto numerosi punti di vista: l’HACCP valido nei luoghi dove vengono lavorati gli alimenti, il controllo del trasporto e la puntuale consegna delle merci, la verifica dello stato dei magazzini, la pulizia nei parcheggi, nei corridoi, sugli scaffali. Tutte norme e regole da seguire poiché l’obiettivo finale è che il consumatore non entri a contatto con barattoli anche solo impolverati.
L’importanza delle pulizie nella GDO
Anche nel più piccolo e antico alimentari di paese, le pulizie vengono effettuate da operatori qualificati, utilizzando macchinari idonei e prodotti certificati per la pulizia in quei luoghi. La pulizia in un locale dove si vende e compra il cibo è decisamente importante, non tanto per mantenere elevati gli standard di pulizia ma soprattutto per evitare che si sviluppino contaminazioni varie. Infatti, l’igiene del personale addetto è uno dei fattori imprescindibili, conseguenza diretta della salubrità dei prodotti ed il primo in linea di importanza. In secondo luogo, vi è il compito di stilare un piano di pulizia organizzato. A questo punto, l’azienda interessata può avvalersi di operatori esterni poiché le pulizie nella GDO riguardano molti ambiti, non soltanto ripulire il liquido di una bottiglia caduta per terra.
I servizi di pulizia nella GDO
In un piano di pulizia organizzato rientrano attività sia ordinarie sia straordinarie. Nel complesso, la grande distribuzione organizzata ha bisogno di lavare alla perfezione i reparti di refrigerazione, le attrezzature, sanificare ambienti, macchinari e superfici che vengono a contatto con gli alimenti, pulizie specifiche a seconda del reparto. Le cosiddette pulizie straordinarie vengono effettuate solitamente nei periodi di chiusura o quando i macchinari sono fermati, per evitare interferenze con il lavoro del personale o con la spesa dei clienti in negozio. Mentre invece le pulizie di ordinaria amministrazione sono quelle effettuate anche dallo stesso personale di servizio, per mantenere in ordine il proprio luogo di lavoro. Ad esempio consistono in pulizia di vetrine, banchi alimentari, celle frigorifere, macchinari e pavimenti, toilette e servizi igienici, le insegne. Poiché quale utente non osserva con piacere la corretta osservanza dell’igiene nel luogo che sta visitando? Magari un reparto dedicato alla gastronomia.