Anticipare il futuro, saper tradurre i segnali attuali per capire le prossime tendenze è un processo molto complesso, ma necessario. Qualunque azienda debba fare degli investimenti su progetti a lungo o breve termine, ha necessità di sapere quali possano essere le esigenze dei suoi consumatori. Quali saranno gli scenari sociali, economici, digitali, di costume, per decidere dove vale la pena indirizzare i propri sforzi.
La Tea Trends Explorers è una società che si occupa proprio di individuare le tendenze emergenti ed i nuovi comportamenti di consumo, per orientare l’innovazione d’impresa.
Domenico Fucigna futurologo e presidente di questa società, ci aiuterà a comprendere meglio quali sono i processi creativi ed i punti cardine del prossimo scenario futuro.
Presidente qual è il processo creativo che porta all’individuazione di uno scenario futuro?
Il processo è complesso. Lo Scenario è una ricerca di secondo livello – una ricerca di ricerche – che rileva le sensibilità emergenti nella popolazione. Prevedendo l’impatto che avranno sui comportamento di consumo e più in generale sulle scelte delle persone.
Il tema è: quali sensibilità, quali valori guideranno le scelte delle persone?
Le neuroscienze, e in particolare l’ipotesi dei somatic marker, dimostrano che le le emozioni determinano il processo decisionale delle persone. Il nostro lavoro consiste nell’ individuare le emozioni nella loro fase iniziale. Descrivere le conseguenze sul mercato e le opportunità che si aprono alle imprese.
L’attività di ricerca e visualizzazione ci impegna tutto l’anno.
In una prima fase, di analisi e di lettura della realtà (situational awareness), raccogliamo le migliori ricerche realizzate in tutto il mondo da università, istituti, centri di ricerca. Le tematiche riguardano le scienze, la medicina, le nuove tecnologie, l’economia. Inoltre la ricerca e la sperimentazione nei campi dell’arte, della comunicazione, delle scienze umane, della cultura in generale.
Da questa mole di semilavorati culturali, estraiamo delle sintesi operative, secondo varie metodiche non convenzionali. Lo scopo è di portare nelle aziende idee e strumenti per sviluppare nuovi processi, prodotti, canali di vendita, modalità di comunicazione.
Quali sono le figure più sensibili e capaci di disegnare uno scenario futuro?
Nei campi della sperimentazione creativa si arriva a immaginare, disegnare, rappresentare, rendere visibili gli scenari, cioè gli ambienti, i mondi, nei quali vivremo. In questo caso le persone creative vedono la realtà non solo come è, ma come potrebbe essere e a quel punto impiegano tutte le proprie forze nel trovare i modi per realizzarla.
Le figure più sensibili, che arrivano a pre-vedere il futuro e riescono a mostrarlo a tutti sono: gli artisti, i filosofi, i musicisti, i narratori.
Nel nostro Scenario TEA n.20, la ricerca del nostro ventennale pubblicato a Settembre 2019, abbiamo raccolto un repertorio di: immagini, mostre, eventi, contest legati all’arte. Si parlava di super virus, di natura che si riappropria degli spazi urbani. Persone costrette alla solitudine e a indossare maschere protettive e altro ancora.
A distanza di un anno quelle immagini sono diventate la nostra realtà. Le ricerche di mercato “tradizionali” non sono mai arrivate a prefigurare il futuro con questo livello di precisione.
Quale progetto principale la Tea Trends Explorers sta sviluppando in questo momento?
In questo momento stiamo lavorando alla realizzazione di uno spazio, un co-working per la formazione degli artieri del futuro, gli artigiani colti.
Oggi abbiamo bisogno di recuperare il “saper fare” che è proprio dell’indole italiana, che si concretizza nell’alto artigianato ed è il carattere distintivo del nostro Paese. In tutto il mondo si riconosce, ancora agli italiani, questa capacità di fare, che rischiamo di perdere.
La vicenda della mascherina anti covid, ha tenuto in ostaggio il nostro paese per quattro mesi , la settima potenza industriale del pianeta, un paradigmatica della condizione di indebolimento della nostra capacità di fare. Per settimane non si è parlato di altro che della situazione della mascherina: uno straccetto piegato in quattro, con due cuciture.
Nessuno aveva idea di come si producesse un oggettino così elementare. Recuperare la capacità di fare è anche la via che unisce i makers e le maison dell’alta sartoria. Questi si nutrono della miniera inesauribile dell’arte e dell’artigianato storico italiano.
Quali saranno i 3 punti cardine del prossimo scenario futuro?
Il nostro Scenario TEATrends21, che uscirà a Ottobre avrà un orizzonte predittivo di 18-24 mesi. Descrive 10 tendenze, che raccontano le trasformazioni in atto nelle principali dimensioni del vivere e i bisogni che le guidano.
Parleremo dei bisogni di Unicità, Relazioni, Appartenenza, Spiritualità, di Nuove Generazioni, Diversità, Paura, Gioco, Tecnologie e Ambiente.
Questi 10 trend sono tenuti insieme da 3 cardini fondamentali:
L’Apprendimento: in un mondo che cambia così velocemente e profondamente. Tutti abbiamo bisogno di acquisire nuove competenze, conoscenze, strumenti interpretativi e abbiamo perciò l’esigenza di imparare.
Le Connessioni: riprendendo il concetto delle Spiral Dynamics, l’evoluzione delle persone chiede una crescente capacità di integrazione e di acquisizione di una maggiore visione sociale.
L’Ambiente: il futuro passa necessariamente attraverso la nostra capacità di coltivare e curare la nostra casa-natura.