Dopo aver esordito nel lungometraggio con “Cloro”, nominato ai David di Donatello e ai Globi d’oro 2015, il regista Lamberto Sanfelice torna dietro la macchina da presa per raccontare la storia di un musicista jazz alla ricerca di una seconda possibilità nella vita.
“L’idea del film nasce da un incontro” – spiega il regista – “Un giorno camminando per strada ho sentito una tromba che suonava jazz per scoprire che il suono dello strumento proveniva da un tassista seduto al posto di guida nel suo veicolo fermo alla fermata dei taxi. Da quest’immagine sono partite delle domande: perché quest’uomo aveva smesso con la musica? Cosa sarebbe successo se il tassista volesse tornare a inseguire la sua passione per il jazz?”
Da questa immagine nasce così il personaggio di Louis, un jazzista di talento che ha ormai dimenticato i suoi sogni e vive a distanza le relazioni umane, con alle spalle un rapporto irrisolto con il padre e ora alle prese con una vita notturna ritmata dallo spaccio di droghe e dalla musica techno, in un perenne senso di frustrazione per un’esistenza che sente non appartenergli .
Interpretato da Niels Schneider, attore caro al regista Xavier Dolan con cui ha lavorato nei film “J’ai tué ma mère” e “Les amours imaginaires”, Louis vive con la moglie Valentina (Matilde Gioli, già protagonista di “Il capitale umano” di Paolo Virzì, delle commedie italiane “Mamma o papà?”, “Gli uomini d’oro”, “È per il tuo bene” e nel cast della fortunata serie tv “Doc- Nelle tue mani”) e la figlia Anita (Aurora Onofri) una bambina alla ricerca di un contatto affettivo con un padre sfuggente.
Al fianco di Louis c’è poi Lucya (interpretata da Daniela Vega, acclamata protagonista di “Una donna fantastica” di Sebastián Lelio, premio Oscar® come miglior film in lingua straniera), una trans cilena con cui il musicista spaccia la notte, dotata di grande potenza canora che esibisce cantando la Madama Butterfly di Puccini nei locali notturni.
La musica, dalla techno al jazz, passando per l’opera lirica, diventa così il cuore pulsante della storia e ritma il percorso emotivo del protagonista, un linguaggio universale attraverso cui Louis riuscirà ad esprimersi pienamente. Completano il cast due esponenti di spicco del jazz italiano e internazionale, Stefano Di Battista ed Enrico Rava, autori anche delle musiche originali del film insieme a Lorenzo Cosi e Giovanni Damiani.