Politica e fundraising. I partiti sono pronti al taglio definitivo del 2017? Presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati sarà presentata la quinta edizione della ricerca comparativa “Fundraising per la politica in Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America” a cura del Centro Studi sul Nonprofit, Raise the Wind, Costruiamo Consenso e Competere.
I risultati dell’edizione 2016 della ricerca saranno presentati dagli autori Raffaele Picilli e Marina Ripoli, rispettivamente esperti e consulenti in materia di fundraising e comunicazione politica.
La ricerca comparativa sul fundraising per la politica tra Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America consente di monitorare la risposta dei partiti e movimenti italiani di fronte alla sfida della creazione di un sistema di autofinanziamento virtuoso e diffuso e di conseguenza la loro capacità di reimpostare organizzazioni, strategie comunicative e strumenti di marketing politico in funzione del political fundraising.
Il tutto comparato agli scenari internazionali della raccolta fondi di tradizione anglosassone. La nuova edizione della ricerca sottolinea in particolare un confronto tra i dati rilevati nel 2013 (anno precedente all’entrata in vigore della legge sull’abolizione del finanziamento pubblico diretto) e quelli registrati nel 2016 (ultimo anno prima del taglio definitivo del finanziamento pubblico diretto).