Le frecce tricolori in volo sulle città italiane in segno di solidarietà dopo un periodo difficile per l’intero Paese. È questo il significato delle performance che si stanno svolgendo in questi giorni nei cieli italiani. L’iniziativa culminerà il 2 giugno, giorno in cui ricorre l’anniversario della Repubblica, con il sorvolo sui fori imperiali. Quest’anno, infatti, non sarà possibile rendere omaggio alla ricorrenza con le celebrazioni tradizionali.
Un abbraccio al Paese
“Un grande abbraccio agli italiani” dopo un momento difficile che hanno affrontato con coraggio e pazienza. È questo il significato, spiegato dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini, dell’iniziativa dell’Aeronautica Italiana che ha coinvolto la Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN). Dall’altro ieri, 25 maggio, fino al 2 giugno, le frecce tricolori sorvolano i cieli d’Italia. Una sorta di tour con 21 tappe, una in ogni regione più due tappe speciali. Codogno, che è stato il primo comune a essere stato dichiarato zona rossa e diventato poi il simbolo dell’emergenza sanitaria, e Loreto. Nel piccolo comune marchigiano sorge un santuario dedicato alla Madonna che è anche la protettrice degli aeronauti.
Le frecce tricolori in volo: il calendario del tour
Il programma 2020 delle frecce tricolori è iniziato lunedì 25 maggio quando ha toccato le città di Trento, Codogno, Milano, Torino e Aosta. Ieri, 26 maggio, le tappe sono state Genova, Firenze, Perugia e L’Aquila.
Per la giornata di oggi, 27 maggio, invece, il programma prevede Cagliari al mattino e Palermo nel pomeriggio.
- Giovedì 28 maggio: Catanzaro e Bari (mattina), Napoli, Potenza e Campobasso (pomeriggio);
- Venerdì 29 maggio: Santuario di Loreto, in provincia di Ancona, al mattino, Bologna, Venezia e Trieste al pomeriggio;
- Martedì 2 giugno: Roma;
Nel giorno in cui si celebra il 74esimo anniversario della Repubblica, le frecce tricolori sorvoleranno la capitale all’altezza dei Fori Imperiali mentre il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, deporrà una corona d’alloro all’Altare della Patria.
Le polemiche sull’iniziativa
Sebbene il lockdown sia terminato, sono ancora vietati gli assembramenti. È possibile uscire dalla propria abitazione non solo per motivi di necessità purché si indossi la mascherina. Anche le celebrazioni per la Festa della Repubblica, quindi, si svolgeranno in maniera non tradizionale, senza la consueta parata, per intenderci. Eppure il sorvolo delle frecce tricolori in una città come Torino ha scatenato delle polemiche da parte della sindaca Appendino. Molti torinesi si sono riversati in strada in attesa di assistere al sorvolo degli aerei creando in pratica degli assembramenti. Dunque tutti col naso all’insù per vedere il cielo tingersi con i colori della nostra bandiera, ma con prudenza!