Boom di adesioni alla campagna vaccinale e proteste di piazza: sono queste le due reazioni scatenatesi in Francia dal discorso alla nazione del presidente Emmanuel Macron nel quale ha annunciato l’obbligo del greenpass per i viaggi e la socialità. La Francia è il primo Paese nel quale viene istituito l’obbligo vaccinale riferito al Covid 19 e in Europa ci si interroga se seguire l’esempio o meno.
Il discorso alla nazione
“Il nostro Paese sta affrontando una forte ripresa dell’epidemia che tocca tutto il nostro territorio” è con questa frase che il presidente Macron ha iniziato il suo discorso alla nazione, a reti unificate, al termine del consiglio di Difesa sanitaria e alla vigilia di quello che è il più importante anniversario per la Francia: il 14 luglio. “Per proteggere noi stessi e la nostra unità” dall’avanzata della variante Delta ormai diffusa in tutto il mondo “dobbiamo muoverci verso la vaccinazione di tutti i francesi“. “Questo” ha ribadito Macron “è l’unico modo per tornare alla vita normale“. Pertanto, a partire dal prossimo mese, sono previsti in Francia importanti cambiamenti di strategia nella lotta contro il Coronavirus.
Macron: obbligo del greenpass in tutta la Francia
La novità più importante è senza dubbio che dal prossimo 15 settembre dovranno vaccinarsi obbligatoriamente tutti coloro che svolgono una professione sanitaria. Dovranno vaccinarsi dunque:
- medici e infermieri che lavorano in ambito ospedaliero, di cliniche private, case di cura e strutture che ospitano persone con disabilità;
- professionisti e volontari che operano a contatto con persone anziane o fragili anche a domicilio.
Per quanti svolgono altre professioni, l’appello è quello di vaccinarsi volontariamente. Il presidente francese ha annunciato che, sempre a settembre, si avvierà una campagna di vaccinazione anche per gli studenti.
Nel frattempo, per contenere le conseguenze anche di una vita sociale che si fa più vivace nel mese di agosto, dal 21 luglio sarà necessario esibire il greenpass presso:
- bar e ristoranti;
- centri commerciali;
- aerei;
- treni e autobus di lunga percorrenza.
Dopo l’annuncio di Macron, la campagna vaccinale francese ha visto un nuovo impulso. In poche ore più di 900 mila francesi hanno prenotato il vaccino con una media di duemila appuntamenti al minuto. Non sono mancate, al tempo stesso, in tutta la Francia, le proteste contro le nuove misure restrittive. Manifestazioni di piazza si sono svolte a Parigi, Montpellier, Marsiglia, Nantes al grido di “abbasso la dittatura sanitaria”.
Cosa accadrà in Europa
La Francia è il primo paese dell’Unione Europea a sancire un obbligo vaccinale per il Covid 19. Come si comporteranno gli altri Paesi? La Germania ha già dichiarato che non imporrà alcun obbligo pur appellandosi al buon senso sei cittadini. In Italia, finora si è lasciata la libertà al personale sanitario e non sanitario di ospedali, strutture private e assistenziali di sottoporsi al vaccino procedendo con il trasferimento di chi ha detto no a mansioni che non richiedono il contatto diretto con i pazienti. Quanto all’estensione del green pass anche nei ristoranti, così come disposto in Francia, sembra un’ipotesi molto papabile anche da noi.
In copertina foto di Mbzt