Fotografia, giornalismo e migrazione: questi i temi trattati nella Sala Dalí dell’Instituto Cervantes di Roma, dal fotoreporter spagnolo Santi Palacios – vincitore del World Press Photo Award e del Premio Nazionale di Fotogiornalismo (Spagna), collaboratore di Associated Press, TIME, CNN, Sunday Times – e dalla giornalista Francesca Nava vincitrice del premio Ilaria Alpi e autrice di numerose inchieste internazionali, in particolare sulle migrazioni da Africa e Medio Oriente verso l’Europa.
Partendo dal presupposto che i mezzi di comunicazione svolgono un ruolo cruciale nel formare l’opinione pubblica, i due protagonisti del dialogo “Fotografia, giornalismo e migrazione”, promosso dall’Instituto Cervantes di Roma e moderato da Senén Florensa Palau, Console Generale di Spagna a Roma, poteranno la loro testimonianza da osservatori privilegiati.
Innanzitutto, basandosi su dati ufficiali relativi agli sbarchi, alla presenza di immigrati in Europa e portando alcuni esempi concreti relativi alle proprie esperienze in giro per il mondo. Da Melilla a Pettinengo, dall’isola di Lesbo a Lampedusa, fino ai salvataggi in mare aperto. La fotografia giornalistica è un testimone privilegiato dei profondi cambiamenti che caratterizzano la società contemporanea e il mondo dell’informazione.
L’incontro “Fotografia, giornalismo e migrazione” rientra nell’ambito di Diálogos, ciclo di appuntamenti in programma all’Instituto Cervantes per tutto il 2018, che accoglierà presso la Sala Dalí (Piazza Navona, 91) poeti, narratori, fumettisti, fotografi, giornalisti, drammaturghi, artisti e scrittori spagnoli e latinoamericani, impegnati in un dialogo/confronto con autori italiani.