Sistema Pubblico di Identità Digitale, Domicilio Digitale, Freedom of Information Act, sono solo i termini più recenti al centro dell’azione politica del Governo Renzi e della discussione sul tema della riorganizzazione del settore pubblico. Ma come passare dalla definizione delle norme all’attuazione efficace degli interventi? Spostare l’attenzione dalle parole ai fatti: è questa l’urgenza che deve guidare la riforma della Pubblica Amministrazione italiana, sempre più alla ribalta nel discorso politico ma ancora ferma nelle retrovie delle classifiche internazionali.
Questa sono gli obiettivi di FORUM PA 2016 che al Palazzo dei Congressi di Roma si propone come momento di confronto tra governo, amministrazioni, mondo economico, ricerca e cittadinanza organizzata per immaginare percorsi ma soprattutto per innescare concrete soluzioni di innovazione istituzionale, organizzativa e tecnologica che accreditino la Pubblica Amministrazione come soggetto guida della crescita inclusiva del Paese.
“Il tema dell’edizione 2016 – spiega Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA, la società che organizza la Manifestazione – è ispirato a due importanti documenti OCSE pubblicati nel 2015: il primo relativo alla responsabilità della PA nel garantire una crescita inclusiva, il secondo incentrato sul paradigma della PA agile. Come applicare questo modello all’interno della nostra PA? Cercheremo di capirlo insieme”.
Ad aprire il convegno inaugurale, nella mattina di martedì 24 maggio, la lectio magistralis di Jeremy Rifkin che, riprendendo il tema guida del suo ultimo libro “La società a costo marginale zero”, illustrerà l’emergente paradigma economico del “Commons collaborativo” e il nuovo ruolo della Pubblica Amministrazione all’interno dello scenario della cosiddetta Terza Rivoluzione Industriale.
Il confronto a FORUM PA 2016 proseguirà articolandosi su tre macro-aree tematiche: Riforma, Sviluppo e Tecnologiaintrodotte da un grande evento di scenario – in cui delineare visioni, politiche, strategie – e approfondite attraverso convegni tematici e focus di approfondimento.
· PA e RIFORMA: nuovi modelli di amministrazione. Riforma Madia, riorganizzazione delle Amministrazioni, riforma della dirigenza, Stato “partner”, amministrazione condivisa e open government i temi al centro del confronto.
· PA e SVILUPPO: lo “Stato Innovatore”. Il focus è sulla nuova politica economica ed industriale per l’innovazione, lo sviluppo, l’occupazione: sharing economy, digital economy, occupazione e nuovo welfare, programmazione europea, smart specialization strategy.
· PA e TECNOLOGIA: cittadinanza digitale per cittadini e imprese. Sanità, giustizia e scuola digitali, data management, infrastrutture, cybersecurity, pagamenti, procurement dell’innovazione: queste le parole chiave.
Un appuntamento di tre giorni, dunque, che vuole confermarsi come occasione per fare il punto sui processi di riforma in corso, attraverso un roadshow tra le innovazioni realizzate, e come spazio concreto di networking e incubatore di idee. Proprio per questo torna per il secondo anno consecutivo la “FORUM PA Call4ideas”, l’iniziativa rivolta a selezionare le 12 start up con i progetti più innovativi per la PA.