Forcella è tra i quartieri del centro storico di Napoli più triestemente noti in quanto teatro di fatti di camorra. Eppure non mancano i tentativi di una riscossa e di rendere più vivibile l’intera zona.
La Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, con la sua attività, coinvolge la comunità per costruire insieme nuovi percorsi di welfare per migliorando la vivibilità del Centro Storico di Napoli e aiutare le fasce deboli del territorio.
Forcella: come nasce il Patto per il quartiere
A questo scopo, nell’ultimo anno, ha organizzato appuntamenti incentrati sull’ascolto dei bisogni del quartiere Forcella, coinvolgendo tutti gli attori di Forcella, per portare, nei prossimi mesi, alla stipula di un vero e proprio Patto.
Tale Patto prevederà impegni, buone pratiche e ruoli per tutti i sottoscrittori.
“Forcella rappresenta una delle aree di periferia urbana maggiormente emblematiche di Napoli e dove da alcuni anni come Fondazione stiamo sviluppando un percorso di costruzione di reti con una ventina di soggetti tra associazioni, parrocchie e scuole dell’area. Siamo quindi felici nel vedere che altri soggetti, come recentemente ha fatto “L’Altra Napoli”, decidano di sviluppare percorsi e progetti sul territorio; anzi, invitiamo “L’Altra Napoli Onlus” e le altre realtà che vogliono operare sul territorio a voler partecipare ai nostri incontri in modo che possano prendere coscienza della realtà sociale presente nell’area” spiega il Segretario Generale Mario Massa.
La Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, presieduta da Riccardo Imperiali di Francavilla, ha sempre promosso la costruzione di reti territoriali nel quartiere Forcella, considerando che la prima e più efficace risposta all’attuale crisi dei sistemi di welfare sia determinata più che da un incremento delle risorse, da un necessario ripensamento delle modalità del loro utilizzo e quindi dall’essere presenze attive su un territorio.
Forcella: la storia della Fondazione
La Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, nata nel 2010 grazie al bando di Fondazione con il SUD per diffondere la filantropia comunitaria nel Mezzogiorno, si propone di divulgare la cultura del dono nella II, IV e VI Municipalità del Comune di Napoli, con l’obiettivo principale di sviluppare una comunità nella quale ciascuno partecipi al bene comune.
Garantisce l’aiuto a coloro che hanno maggior bisogno, facendo incontrare chi vuole donare e chi ha necessità di sostegno in una diversa e nuova logica del bene comune, in modo che tutti si sentano attivi e partecipi dei processi di cambiamento e sviluppo.
Si propone di divenire cantiere e officina di pensiero e progetti per il bene della comunità per una maggiore consapevolezza dei bisogni e delle opportunità presenti nel territorio, rafforzando il senso di appartenenza e di coesione sociale.