Gli ambasciatori presso l’UE hanno approvato la posizione del Consiglio sui due programmi che costituiscono il Fondo dell’UE per la giustizia, i diritti e i valori, nell’ambito del futuro quadro finanziario dell’UE per il periodo 2021-2027. I programmi contribuiranno a promuovere, rafforzare e difendere la giustizia, i diritti e i valori dell’UE, come pure a sviluppare ulteriormente uno spazio europeo di giustizia basato sullo Stato di diritto, sul riconoscimento reciproco e sulla fiducia reciproca.
Fondo UE per la giustizia: l’accordo globale
L’accordo non contempla gli aspetti di bilancio né alcune questioni di natura orizzontale, in quanto dipenderanno dall’accordo globale sul prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP). La proposta della Commissione prevede una dotazione di bilancio per il Fondo pari a 947 milioni di EUR nell’arco di sette anni (642 milioni di EUR per il programma Diritti e valori e 305 milioni di EUR per il programma Giustizia). La dotazione globale è equivalente al bilancio dell’attuale QFP.
Fondo UE per la giustizia: il programma
Il programma punta a proteggere e promuovere i diritti e i valori, anche sostenendo le organizzazioni della società civile. Ha tre obiettivi specifici: promuovere l’uguaglianza e i diritti, promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nella vita democratica dell’Unione, e contrastare la violenza (sezione Daphne).
Fondo UE per la giustizia: lo stato di diritto
Il programma contribuisce all’ulteriore sviluppo di uno spazio europeo di giustizia basato sullo Stato di diritto. Nello specifico, sosterrà la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale e la formazione giudiziaria nell’ottica di sviluppare una comune cultura giuridica e giudiziaria. Il programma agevolerà inoltre l’accesso effettivo alla giustizia per tutti, oltre a sostenere i diritti delle vittime di reati e i diritti processuali degli indiziati e degli imputati in procedimenti penali.