I dati aggiornati dello strumento per finanziare occupazione stabile, soprattutto giovanile, nel mondo bancario, senza alcun onere per la finanza pubblica: 11.064 le domande accolte in poco più di un anno.
11.064 domande accolte e finanziamenti per oltre 88,5 milioni di euro: questi i volumi gestiti dal Comitato di Gestione di Enbicredito – Ente Bilaterale Nazionale attraverso il quale è gestito il Fondo per l’Occupazione – dall’avvio della piena operatività, marzo 2014, ad oggi su complessive 11.416 domande presentate da 216 banche per assunzioni a tempo indeterminato, anche con apprendistato, o stabilizzazioni di rapporti a termine.
Lo comunica l’Abi evidenziando che dal Fondo occupazione proseguono con efficienza le erogazioni di prestazioni per favorire nuova occupazione stabile e garantire una riduzione di costi alle imprese che procedono ad assunzioni a tempo indeterminato.
Attraverso la dotazione economica del Fondo, ciascuna azienda riceve un apposito contributo per ogni assunzione di giovani disoccupati, cassaintegrati o in mobilità, disabili, donne e persone residenti nel Mezzogiorno; cioè le fasce di persone socialmente più deboli in Italia.
Il Fondo, istituito da Abi e Sindacati di categoria con il Contratto nazionale 19 gennaio 2012, rappresenta una risposta concreta ed innovativa per sostenere l’occupazione. Pertanto nel recente rinnovo contrattuale sono state confermate le attuali modalità e misure di finanziamento del Fondo stesso con operatività prorogata a fine 2018 ed è stato previsto anche lo sviluppo di nuovi ambiti di intervento.