L’UE vuole rafforzare la competitività globale e la capacità di innovazione della base tecnologica e industriale di difesa dell’Unione. Il 19 novembre 2018 il Consiglio ha adottato la sua posizione (orientamento generale parziale) sul Fondo europeo per la difesa proposto dalla Commissione europea nel contesto del quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027.
Fondo europeo per la difesa: sviluppare l’innovazione
Il 13 giugno 2018 la Commissione europea ha presentato la proposta di regolamento che istituisce il Fondo europeo per la difesa quale parte dell’imminente QFP con una proposta di dotazione di 13 miliardi di EUR. Il Fondo europeo per la difesa mira a stimolare l’innovazione e a consentire economie di scala nella ricerca in materia di difesa e nella fase di sviluppo industriale attraverso il sostegno a progetti collaborativi.
Nel suo orientamento generale parziale il Consiglio concorda in linea generale con la proposta della Commissione. In particolare, conferma gli obiettivi e la struttura generali del Fondo, compresa l’intenzione di investire nelle tecnologie di rottura. Cerca soprattutto di chiarire una serie di aspetti che riguardano l’ammissibilità dei soggetti, e la proprietà dei risultati. Cerca anche di chiarire le procedure ed i criteri di attribuzione e le disposizioni concernenti la percentuale dei costi indiretti che sarà coperta dal Fondo, essendo quest’ultimo un elemento importante per rendere il Fondo più interessante per gli attori dell’industria. Il Consiglio sottolinea inoltre che sarà rivolta particolare attenzione alle piccole e medie imprese (PMI) e alle imprese a media capitalizzazione dell’Unione.
L’approccio adottato oggi è denominato “parziale” in quanto gli aspetti finanziari ed altri aspetti orizzontali del Fondo dipenderanno dall’accordo globale sul prossimo quadro finanziario pluriennale.
Fondo europeo per la difesa: informazioni generali
All’inizio di quest’anno il Consiglio ed il Parlamento europeo hanno istituto, nell’ambito dell’attuale QFP, il programma di sviluppo del settore industriale della difesa europea (EDIDP), con un bilancio totale di 500 milioni di EUR. Anche l’EDIDP ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo collaborativo delle capacità di difesa e rafforzare la competitività e la capacità di innovazione dell’industria della difesa dell’Unione.