Nuovi fondi europei saranno stanziati alla Campania nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020. Il via libera alla rimodulazione del Programma per sostenere le azioni più importanti per lo sviluppo della Regione è stato dato dopo aver constatato l’ottima performance dei fondi ricevuti finora dalla Campania.
La decisione, presa durante il Comitato di Sorveglianza, svoltosi a Napoli, ha visto riuniti l’Autorità di Gestione del POR Campania FESR 2014-2020, la Programmazione Unitaria della Regione Campania, rappresentanti della Commissione Europea e dello Stato centrale (Ministero Economia e Finanze – IGRUE, Dipartimento Politiche Sviluppo, Agenzia Coesione Territoriale) oltre che rappresentanti delle parti sociali. Il risultato positivo è stato ottenuto grazie alla piena collaborazione delle istituzioni regionali, nazionali ed europee.
Un risultato che, per la Campania, si traduce in una programmazione di fondi europei di quasi 4 miliardi di euro, pari al 96% dell’intero programma (che è di 4.113.545.843 euro) con un importo di spesa certificato di 678.521.620 milioni di euro a cui si stima di aggiungere, sempre come spesa certificata, entro dicembre 2019, ulteriori 430 milioni di euro, superando, così, il miliardo di spesa certificata.
Un trend positivo riconosciuto dalla Commissione Europea che apre alla riprogrammazione tra “Assi” più e meno performanti del Programma, senza perdere risorse.
Come saranno utilizzati i fondi europei
Una rimodulazione che andrà a ridare impulso alle iniziative dedicate alle città medie, attualmente in grave ritardo di attuazione, e a premiare la tutela dell’Ambiente, la produzione di Energia sostenibile, la prevenzione di rischi naturali e antropici, la valorizzazione del Patrimonio culturale, il miglioramento dei Trasporti e della Mobilità, l’efficienza degli edifici scolastici, e il sostegno a imprese e professionisti.
Il risultato del POR Campania FESR, sugella l’effetto positivo della Programmazione Unitaria della Campania che vede tutti e tre i Programmi SIE gestiti dalla Regione (PO FESR, PO FSE e PSR) raggiungere l’obiettivo finanziario N+3 superando i target finanziari previsti.
Tutto ciò si traduce in 1.453 interventi selezionati e 1331 cantieri aperti per il FESR; 7.066 interventi in esecuzione e ulteriori 36 avvisi in emanazione per il FSE e 105.562 domande di pagamento liquidate a favore di 26.398 beneficiari per il PSR.
Solide basi sulle quali si inizia a pensare ai fondi europei per il futuro, per costruire, cioè, la Programmazione 2021-2027, sulla quale la Commissione Europea ha invitato la Regione Campania ad avviare la discussione con il Partenariato per definire macrotemi e progetti maturi su cui concentrare le future risorse.