Da Milano a Melbourne passando per Nairobi, Rio de Janeiro, New York e Calcutta. Un intenso giro attorno al mondo, per raccontare sei progetti sociali, in sei città diverse, portate avanti da altrettante organizzazioni, con un unico filo comune: lo sport come strumento di cambiamento, educazione e inclusione.
È “From Milan to the World”, l’iniziativa-contest ideata da Fondazione Milan in partnership con PUMA che – a partire da lunedì 13 settembre – chiamerà a raccolta gli oltre 500 milioni di tifosi rossoneri, invitandoli a conoscere tutti i progetti socioeducativi proposti e a votare per uno di questi. L’ambizione concreta dell’iniziativa prevede infatti una donazione di 50 mila euro al programma vincitore per lo sviluppo del progetto proposto, legato ad una delle sei città e delle sei organizzazioni no profit coinvolte.
Il meccanismo dell’iniziativa è molto semplice: sarà sufficiente collegarsi a fondazionemilan.org/contest, dove sarà possibile visionare le clip e la descrizione di ogni progetto, conoscerle da vicino e scegliere il progetto preferito. Per incrementare il valore del proprio voto, si potrà aggiungere un selfie con il nuovo Away Kit 21/22 e fare una donazione a sostegno del progetto.
“From Milan to the World” è l’iniziativa ispiratrice della Away Kit di AC Milan, che i giocatori di coach Pioli indosseranno nel debutto in UEFA Champions League contro il Liverpool e che incarna l’impatto positivo che il Milan genera da Milano, all’Italia, al Mondo. AC Milan riunisce persone di culture, lingue ed età diverse mentre il club continua a espandere il suo impatto globale. Lo stretto legame tra il Milan e la sua città racchiude un messaggio di inclusione che da San Siro arriva alle strade di sei città in sei continenti, abbracciando milioni di tifosi. Sei città che sono presenti all’interno dello speciale golden kit AC Milan, attraverso una rappresentazione stilizzata dei loro confini che si fonde in un unico pattern, mentre la scritta Fondazione Milan è stampata sotto il colletto sul retro della maglia.
“AC Milan significa soprattutto senso di comunità, come il lavoro quotidiano della nostra Fondazione testimonia – spiega Franco Baresi, Vice Presidente Onorario AC Milan -. È per questo che è fondamentale dare spazio a storie come quelle protagoniste del progetto, che ci ricordano quanto alto sia il valore dello sport come motore del cambiamento. Sono sicuro che ogni milanista sarà felice di entrare nella squadra dell’iniziativa, insieme al Club, Fondazione Milan e Puma.”
“Siamo davvero molto contenti di poter avviare questa iniziativa – racconta Rocco Giorgianni, Segretario Generale Fondazione Milan – La collaborazione con Puma, che ha permesso per la prima volta nella storia del Club di apporre il logo Fondazione Milan su una maglia ufficiale, ci ha permesso di raggiungere sei città in sei continenti e mettere insieme sei progetti in cui lo sport è uno strumento di educazione e di inclusione. Sei contesti molto diversi, accomunati dalla presenza di persone che desiderano dare a bambini e giovani in difficoltà l’opportunità di sviluppare il loro talento.”
I PROGETTI PROTAGONISTI DI ““FROM MILAN TO THE WORLD”:
NEW YORK
Success Academy Charter Schools di New York col suo Soccer Program ha l’obiettivo di dare a tutti i bambini, indipendentemente da provenienza e possibilità economiche, l’opportunità di scendere in campo ed includere il calcio nella propria routine scolastica, puntando ad uno sviluppo del singolo e ad una positiva ed inclusiva evoluzione dell’intero movimento calcistico statunitense.
RIO DE JANEIRO
Fondazione Gol de Letra, attiva a San Paolo e Rio de Janeiro, partecipa con un progetto innovativo che propone un corso di formazione destinato ai cosiddetti leader delle diverse comunità di riferimento, e quindi attori che già si servono dello sport come fautore di integrazione e cambiamento sociale.
CALCUTTA
Nell’ambito del contest, Asha Bhavan Centre vuole spingere la missione riabilitativa e educativa adottata nei confronti di bambini, e in particolare bambine, con disabilità, la cui esistenza è caratterizzata da povertà, sia economica che educativa, ed esclusione dalla comunità di riferimento. In un’assistenza a tutto tondo, l’associazione si ripropone di restituire alle bambine il diritto alla salute e allo sport.
MELBOURNE
Centre for Multicultural Youth presenta il progetto Welcome Football, un’iniziativa sportiva e educativa dedicata a ragazzi provenienti da contesti migratori che si ripropone di utilizzare il linguaggio universale del calcio e dello sport per accompagnarli nel processo di integrazione e per promuovere una maggiore coesione sociale e partecipazione alla vita della nuova comunità di riferimento.
NAIROBI
Alice For Children si ripropone di offrire alle ragazze degli slums di Nairobi un’occasione per inseguire i propri sogni. In un contesto in cui la loro sofferenza non ha voce, lo sport si presenta come lo strumento perfetto per restituire loro dignità e rispetto, rendendole protagoniste, dentro e fuori dal campo, di una battaglia sportiva e sociale.
MILANO
Un progetto sociale volto a combattere la povertà educativa, utilizzando il calcio per contribuire alla rieducazione e al conseguente reinserimento sociale di giovani e adolescenti in conflitto con la legge e a rischio di dispersione scolastica, ospiti delle sedi di comunità dell’Associazione Kayròs di Vimodrone, già protagonista in “From Milan with Love: Next Gen”, con una testimonianza.